Inzaghi in conferenza: “Non ho ancora deciso chi giocherà”, poi il commento sul Manchester City

Simone Inzaghi ha parlato in conferenza durante il media day in vista di Manchester City-Inter. DI seguito le sue parole:

SUL PERCORSO: “E’ stato un viaggio lungo, cominciato il giorno dei sorteggi. Non fu un giorno fortunatissimo, eravamo con Bayern e Barcellona, ma insieme allo staff e alla squadra pensavamo di poter fare un bel percorso. Ora siamo in finale, abbiamo fatto un grandissimo viaggio”.

SUL MANCHESTER CITY: “Incontreremo la squadra più forte del mondo, ha vinto 5 Premier negli ultimi sei anni. Dovremo essere molto attenti a fare una gara da squadra, hanno una rosa fantastica e un allenatore che nel calcio moderno ha segnato un’epoca”.

PARTITA PIU IMPORTANTE DELL’ANNO: “Per me e per i miei giocatori sì. Qualcuno è arrivato in semifinale, ma la finale è la prima in carriera. Ci ripaga di tutti gli sforzi fatti durante l’anno, perché è stato un percorso lungo e pieno di insidie. Negli ultimi tre mesi ho avuto rotazioni più profondi da poter compiere ogni 48/72 ore e l’Inter ha fato grandi cose”.

SUL TRIPLETE DEL CITY: “Hanno vinto due titoli, ma due titoli li abbiamo vinti anche noi. Abbiamo meritato ampiamente la finale”.

LUKAKU O DZEKO? “Non ho deciso neanche a metà campo e in difesa. In questo momento, fortunatamente, ho la possibilità di scegliere e per un allenatore è la miglior cosa che ci sia. Negli ultimi due mesi ho potuto alternare giocatori, chi aveva giocato prima aveva fatto benissimo, ma non avevo potuto alternarli. Giocatori importanti come Lukaku, Brozovic, Skriniar, Correa e Calhanoglu non si regalano. In attacco e centrocampo non ho ancora scelto. Un allenatore può avere idee, ma tante volte arrivi la mattina e dopo il risveglio muscolare cambi idea. Il tempo mi ha insegnato che i dubbi si portano indietro fino alla fine”.

SUI BIG MATCH: “Quando abbiamo avuto partite importanti ho avuto ragazzi che sono riusciti a tirare fuori risorse che pensavamo tutti di avere. Siamo stati in partite difficilissime che venivano presentate da ultima spiaggia, noi sapevamo che non era così, ma erano da disputare da grande Inter. Sono stati bravissimi”.

SU GUARDIOLA: “Guardiola è il migliore al mondo, l’ho sempre detto e continuo a dirlo, per cui abbiamo grandissimo rispetto. Siamo orgogliosi però di giocarci questa finale voluta con tutte le nostre forze quest’anno”.

“RE DI COPPA”: “Mi fa piacere questa nomea. Ho sempre avuto la fortuna di avere squadre importanti all’Inter e alla Lazio, ho avuto giocatori importanti. Nelle partite decisive abbiamo sempre fatto grandissime gare, difeso e attaccato nel migliore dei modi. Dovremo farlo anche sabato col City. Nel 2010 fu fatta un’impresa e cercheremo di farla anche noi sabato. Penso sarebbe un’impresa anche quest’anno”.

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