Eto’o: “Inter mentalità perfetta”, poi gli elogi a Lukaku e Onana

Oggi si è tenuto il primo dei tre giorni della Milano Football Week organizzata da La Gazzetta dello Sport.

Come ogni anno all’evento partecipano diversi sportivi del presente e del passato, che si esprimono su eventi accaduti recentemente o che si disputeranno a breve, ma che spesso deliziano anche con aneddoti del passato.

Nelle giornata odierna era presente all’evento l’ex attaccante di Inter e Barcellona Samuel Eto’o. L’ex centravanti nerazzurro ha parlato dell’Euroderby che si è disputato mercoledì, ma si è anche soffermato su alcuni giocatori dell’Inter.

Le dichiarazioni di Eto’o sull’Inter e non solo

Onana
Onana Inter

Samuel Eto’o è sempre presente nei cuori dei tifosi nerazzurri, visto che è stato uno degli eroi del triplete vinto nel 2010 dai nerazzurri. L’ex attaccante mercoledì sera ha assistito al match Milan-Inter, terminato 2-0 in favore dei nerazzurri.

A margine della Milano Football Week Eto’o si è soffermato sul match, parlando della prestazione dell’Inter e di alcuni singoli. Di seguito le parole di Eto’o.

SUL DERBY DI MERCOLEDÌ –Una partita molto buona per noi dell’Inter, stupenda per noi. Se ci avessero chiesto un pronostico prima, quasi tutti avrebbero detto 1-0. Ora abbiamo vinto 2-0, ma c’è ancora molto da fare. Sicuramente siamo soddisfatti e abbiamo un bel vantaggio”.

“L’Inter è entrata con la mentalità perfetta per la partita, il Milan ci ha messo di più e ha giocato meglio nella seconda parte. Nel secondo abbiamo visto un’altra gara, spero l’Inter martedì possa giocare come a inizio primo tempo”.

SU LUKAKU –In realtà all’Everton lo vedevo come ora e per me non ha ancora espresso il suo potenziale. È forte fisicamente ed è un goleador, fa tanti gol. Accettavo di stare in panchina solo quando il mister metteva lui”.

“Il ritorno al Chelsea lo ha frenato, ma credo che con le qualità che ha può essere uno dei migliori attaccanti con Lautaro, Dzeko, Benzema, Giroud… Tutti grandi attaccanti”.

SU ONANA –Per me Onana è più forte di Maignan. Sono due grandissimi portieri. Coi piedi Onana è più abile. Ricordo le prime trattative con l’Inter, io ho garantito, non c’era grandissima convinzione. Ora Onana sta per giocare una finale, se non avesse fatto così bene magari mi avrebbero incolpato dicendo che lo avevo sponsorizzato io”.

FAVORITA CHAMPIONS LEAGUE –Io spero nell’Inter chiaramente. Ma in una finale tutto è possibile. Torniamo a parlare della gara col Barcellona, che era la più forte al mondo. Solo io e Mourinho eravamo convinti di vincere, era venuto da me a dirmelo dopo il sorteggio. L’idea di affrontare Real o City deve essere una motivazione aggiunta per l’Inter”.

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