Dopo la brutta sconfitta contro lo Spezia, per l’Inter è tempo di pensare alla Champions League.
Domani sera, i nerazzurri sono attesi dalla gara di ritorno contro il Porto di Conceiçao. Alla vigilia del match, Simone Inzaghi ha parlato in conferenza stampa.
Porto-Inter, Inzaghi: “Occasione importante, basta pensare al passato”
Il tecnico nerazzurro ha parlato in conferenza stampa, alla vigilia della gara di ritorno di Champions League contro il Porto.
Cosa vi siete detti dopo Spezia-Inter?
“Abbiamo analizzato, abbiamo parlato, abbiamo rivisto. Però è il passato, la partita del momento è quella di domani col Porto. A La Spezia penso che perdere giocando così può capitare una volta ogni 500 partite, è capitato e ci siamo leccati le ferite. Adesso pensiamo al Porto, un avversario molto difficile contro uno stadio molto caldo”.
Sulla gara contro il Porto:
“Siamo consapevoli di quello che troveremo, sappiamo che domani possiamo fare un grande salto e tornare nelle migliori otto, per due anni di fila l’Inter è arrivata negli ottavi. Non succedeva da tanto e vogliamo andare ancora più avanti. Sarà una gara stimolante contro un avversario abituato a giocare questo tipo di partite”.
Attacco Inter, Dzeko o Lukaku dal 1′? Risponde Inzaghi
Sulla formazione, in attacco chi giocherà?
“Ho parecchi dubbi, che domani scioglierò, sia su Lukaku che su Skriniar. In attacco devo ancora decidere, Skriniar è fermo da due settimane e mezzo e oggi ha fatto il primo allenamento completo in gruppo. Dovrò valutare, so cosa ha fatto Milan per essere in questa partita, dalla gara di andata quando mi ha chiesto il cambio non è riuscito più ad allenarsi e ora ha dato grande disponibilità”.
Cosa ne pensa della vignetta del Porto?
“A noi interessa solo quello che succede in campo, poi sappiamo che è una partita molto sentita. Domani ci sarà la resa dei conti”.
Inzaghi risponde alle critiche, poi il commento su Zhang
Sulle critiche ricevute:
“Penso che non ho mai risposto e alla vigilia di una gara così non mi va di farlo. So come funziona il calcio, so chi muove le critiche perché lo fa. È il campo che parla e cercheremo di farlo parlare domani, come accaduto in questi diciotto mesi nel bene e anche nel male”.
Sulla vicinanza di Zhang:
“Ci confrontiamo quotidianamente, dopo ogni gara col Presidente e coi direttori ci si parla sempre, sia nel bene che nel male. In Italia tutte le squadre tranne una stanno tenendo il livello dell’Inter. Siamo reduci da una sconfitta immeritata, ma questo è il calcio e i ragazzi li ho visti uniti come sempre”.