Manca poco, ormai, alla sfida più attesa della 21esima giornata di Serie A: domani sera, ore 20.45, a San Siro si affrontano Inter e Milan. Un derby che come al solito profuma di storia, con i rossoneri che devono rialzarsi dopo un periodo buio e i nerazzurri che invece vogliono confermare quanto di buono fatto vedere nelle ultime settimane (tolta la parentesi Empoli).
Un derby diverso da quelli vissuti dalle generazioni precedenti: a cambiare sono state le proprietà, i rapporti tra le stesse e di conseguenza anche il fascino di una sfida che rimane comunque tra le più seguite al mondo.
Dalla rivalità Moratti-Berlusconi all’alleanza per il nuovo stadio
C’era una volta Inter-Milan con la rivalità tra Silvio Berlusconi e Massimo Moratti; o, per andare ancora più indietro nel tempo, quella tra Angelo Moratti e Andrea Rizzoli. Sfide nella sfida quelle tra le proprietà italiane che negli anni si sono susseguite alla guida dei due club milanesi.
Oggi invece esiste una vera e propria alleanza tra il fondo americano Redbird (che detiene le quote di maggioranza del Milan) e la famiglia Zhang, la quale è proprietaria dell’Inter.
Un’alleanza, come sottolinea la Gazzetta dello Sport, imperniata su due punti: la costruzione di un nuovo stadio, il cui progetto però avanza lentamente a causa dei soliti problemi burocratici; la volontà di far crescere il valore dei club e di riflesso anche quello del calcio italiano.
PIERFRANCESCO VECCHIOTTI