Sneijder avvisa il Barcellona: “Questa Inter non deve avere paura di nessuno!”

L’Inter si prepara ad affrontare il Barcellona dopo averlo sconfitto a San Siro la settimana scorse fra le polemiche dei tifosi blaugrana.

Wesley Sneijder, uno dei protagonisti del Triplete del 2010 ha parlato della partita sulle pagine della Gazzetta dello Sport elogiando le prestazioni della sua ex squadra: “L’andata a San Siro? È stata bellissima, emozionante, una partita da vera Inter. Quindi anche un po’ pazza. Si vedeva che lo stadio era in una di quelle serate magiche che ricordo bene: San Siro sa trascinarti“.

Secondo l’olandese i nerazzurri hanno meritato di vincere l’andata grazie al gol di Calhanoglu, un giocatore che gioca proprio dove giocava l’ex numero 10: “Io e lui giochiamo in posizione più o meno simile e ci piace fare le stesse cose: dare la palla giusta per l’attaccante, calciare in porta, tirare le punizioni. Per me ha molta qualità, ma tutto il centrocampo nerazzurro ne ha”.

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Sneijder ha speso anche parole di stima per Simone Inzaghi, difendendolo dalle critiche: “Io non ho mai perso la fiducia, soprattutto in Simone Inzaghi: si vede che i giocatori gli vogliono bene e poi l’anno scorso la squadra giocava benissimo. Questo non può essere un caso“.

Sulla partita di stasera non ha dubbi: “Una squadra come l’Inter va in qualsiasi stadio senza paura, a prescindere dall’atmosfera attorno. Io penso che, dopo la vittoria dell’andata, i giocatori si siano tolti molta ansia e possano giocare con più libertà“.

Wesley Sneijder è sicuramente abituato a partite del genere e soprattutto sa come si batte il Barcellona. È stato lui infatti uno dei protagonisti del leggendario doppio confronto contro i blaugrana nel 2010.

L’olandese segnò anche un gol nella vittoria casalinga per 3-1 che mise una seria ipoteca sull’approdo in finale dei nerazzurri.

L’ex centrocampista olandese rimane senza dubbio nei cuori di tutti i tifosi interisti e le parole di incoraggiamento non possono far altro che caricare l’ambiente prima di una partita così importante.

Francesco Buffa

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