Bertolini: “Avremmo meritato almeno un punto, l’hanno vinta per un motivo”

La 23esima giornata di Serie A va in archivio per l’Inter. Dopo una partita decisamente più tosta del previsto, i nerazzurri sono riusciti a conquistare i tre punti e ad allungare ulteriormente sul Milan in classifica.

Al termine del match, ai microfoni di Dazn, ha parlato Alberto Bertolini, allenatore in seconda del Venezia.

Edin Dzeko
Bertolini, Inter, Venezia

Queste le sue dichiarazioni:

SULLA PARTITA: “Il cerchio finale è il nostro simbolo. È stata una settimana difficile a causa delle defezioni. È stata fatta una grande partita, meritavamo almeno un punticino. Abbiamo dato tutto, ci siamo arrivati veramente vicini”.

SULLA DIFESA A 3 DEL VENEZIA:A partita in corso abbiamo già utilizzato la difesa a 3. Abbiamo deciso di partire così, venire qui a San Siro troppo spavaldi era rischioso. Siamo stati vicini all’impresa, abbiamo lasciato giù dei dettagli importanti che hanno permesso all’Inter di vincere”.

SULLA VOGLIA DI GIOCARE: “Abbiamo voluto giocare fin da subito, nonostante l’assenza anche di Zanetti. I primi giorni sono stati complicati, ma i ragazzi si sono isolati e concentrati sul campo. Ci volevano orgoglio e personalità, abbiamo fatto il massimo, ma purtroppo non è bastato. Alcuni dettagli ci sono costati la sconfitta, oltre che la bravura di Dzeko”.

L’ATTEGGIAMENTO: “Volevamo essere aggressivi e farli andare fuori perchè al centro eravamo coperti con i nostri tre centrali. Abbiamo proprio regalato la rimessa finale da cui è partito il gol. Bastava poco per l’impresa, ma dobbiamo essere felici ed orgogliosi”.

IL MESSAGGIO DI ZANETTI: “Zanetti era contento, ha detto che oggi è una base su cui costruire il nostro cammino per la salvezza”.

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