Conte: “Dovevamo fare gol. Non posso rimproverare nulla ai giocatori. Sui fischi…”

Le parole di Conte post Inter-Roma.

“Mirante migliore in campo. Si vince, si pareggia e si perde tutti insieme”

C’è un po di rammarico nelle parole del tecnico nerazzurro. L’Inter poteva vincere questa partita. E’ mancata forse la cattiveria sotto porta che ha contraddistinto gli uomini di Conte. Dopo la conquista del primo posto della settimana scorsa, la Juve può riconquistare la vetta della classifica a discapito dei nerazzurri. Antonio Conte ha parlato così ai microfoni di Sky Sport…

BISOGNA FARE GOL – “Quando si parla di possesso palla, si va a vedere la partita e si vede che Mirante è il migliore in campo. Bisogna tirare in porta. Non penso che oggi abbiamo rischiato contro un’ottima squadra come la Roma. I ragazzi hanno dato tutto, ma in queste gare bisogna fare gol. Abbiamo a volte indotto la Roma all’errore, ma potevamo essere più cattivi sotto porta e portare a casa i tre punti. Ma non posso rimproverare nulla ai giocatori“.

SUI FISCHI DI SAN SIRO – “Il pubblico ci deve sostenere come fatto oggi, è un momento in cui tutti dobbiamo fare di necessità virtù. Oggi, per esempio, ci sono stati dei fischi in occasione di qualche stop sbagliato e questo non va bene e non aiuta l’Inter. Io ho bisogno di tutti, il tifoso lo deve capire. Devono capire che ci devono supportare. Non è facile giocare a San Siro, ci vuole personalità. Mi premeva dirlo, perché tengo sempre a proteggere il gruppo. Non dobbiamo diventare presuntuosi e capire che questi ragazzi vanno aiutati“.

SI VINCE, SI PAREGGIA E SI PERDE INSIEME – “Pressione alta? Se rubi palla hai subito la possibilità di tirare, ma è comunque un gioco dispendioso e c’è il rischio di farsi spalancare il campo alle spalle. Oggi l’abbiamo fatto bene contro una squadra brava a palleggiare. Oggi Mirante è stato il migliore in campo. Ricordo la parata su Vecino, per esempio. Si vince, si pareggia e si perde tutti insieme. Gli attaccanti hanno sbagliato qualcosa, ma anche gli altri. Siamo stati poco precisi sotto porta, in queste partite bisogna segnare“.

CANDREVA E IN VISTA BARCELLONACandreva? Ora pensiamo alla partita, poi vedremo, non mi va di parlare di infortunati. Dovremo giocare contro il Barcellona e chiunque giocherà darà l’anima. Per martedì ci vuole un grosso bastone per ammazzare questo lupo. Accorciare è faticoso, lì a Barcellona ci siamo riusciti per 60′. Non è questione di coraggio“.

Impostazioni privacy