Alla vigilia di Juventus e Milan, Allegri e Pioli non le mandano a dire all’Inter. Anche il tecnico bianconero ha lanciato una frecciata a Marotta.
È sotto gli occhi di tutti il fatto che questa Inter abbia di gran lunga meritato il titolo di campione d’Italia. La squadra di Inzaghi ha ammazzato questo campionato tra l’inverno e la primavera, riuscendo a fare il vuoto sulle inseguitrici e ad ottenere il trionfo matematico con cinque giornate di anticipo con 17 punti di vantaggio sul Milan secondo. Indiscutibile, quindi, il successo interista.
Molti club di Serie A hanno espresso l’onore al merito tramite i rispettivi account social. All’appello sono mancati i complimenti dei “cugini”, che dopo il derby perso hanno optato per il silenzio stampa. A quattro giorni dalla festa nerazzurra, alcuni allenatori di A hanno commentato la vittoria dei rivali.
Tra questi Pioli, che ha risposto in maniera stizzita ad alcuni quesiti posti sui campioni d’Italia. Risalta la frecciata sui “soli” due scudetti vinti dai nerazzurri in quattro anni e la stoccata verso il collega Inzaghi per cui, secondo il tecnico milanista, sia più facile fare i complimenti agli avversari da vincitori. Pioli non è però l’unico ad aver pizzicato la capolista.
Inter, senti Allegri: “Sono stato preso per matto”
Anche Max Allegri, alla vigilia di Juventus-Milan, ha preso di mira l’Inter. Bersaglio principale Giuseppe Marotta il quale, pochi mesi fa, dava la Signora come favorita per lo scudetto in quanto fuori dalle competizioni europee ed impegnata solo una volta a settimana. Il tecnico bianconero ha ripreso le dichiarazioni dell’a.d. come segue:
“Giocare senza coppe è un vantaggio? Marotta doveva dire questa cosa ma i fatti dicono tutt’altro.”
Malgrado la frecciatina a Marotta, Allegri ha tessuto le lodi dei campioni come di seguito, riprendendo tuttavia la frase pungente di Pioli nella conferenza della vigilia:
“Non so se l’Inter è stata la più forte degli ultimi tre anni. Io quest’anno ho sempre detto che è stata la più forte ma sono stato preso per matto.”
Ritornano alla mente i botta e risposta tra Inter e Juventus quando le due compagini lottavano punto a punto per la vetta della classifica. Il duello si era prolungato tra novembre e inizio febbraio, con continui botta e risposta tra esponenti delle due parti. Sul campo l’hanno spuntata di gran lunga i nerazzurri, ma il confronto di dialettica tra le eterne avversarie è ancora apertissimo.