La situazione di Keita Balde è molto complicata. Difficile che vestirà la maglia nerazzurra durante la prossima stagione, visto l’esosa richiesta per il riscatto del Monaco. Per lui in generale davvero un anno travagliato.
IL CAMBIO DI PROCURATORE, L’ENNESIMO PROBLEMA STAGIONALE
L’avventura tra Keita e l’Inter sta per volgere al termine. Il primo ostacolo è economico, visto che il Monaco chiede 34 milioni per il riscatto, davvero troppo visto l’annata del giocatore.
Keita si è fermato nel suo momento migliore. Dopo il goal decisivo a Empoli, l’attaccante subisce una distrazione muscolare a metà gennaio, con prognosi di circa tre settimane. Dopo il recupero la strada dovrebbe essere spaianata per lui, visto che Perisic chiedeva di essere ceduto e che poco dopo scoppierà il caso Icardi. C’è dunque urgente bisogno di attaccanti. Sembra essere pronto per Inter-Sampdoria del 17 febbraio, ma all’ultimo momento non recupera, ma sembra solo un contrattempo.
Poi invece lo scherzo. Con la complicità della fidanzata, Simona Guatieri, la sera di Inter-Samp, ‘Le Iene’ attirano Keita in ‘trappola’ in un noto hotel di Milano. Tutti si sono accorti dell’irritazione del giocatore quando lo scherzo ha preso una piega poco gradita. Troppa tensione, forse troppa pure per il fisico di Keita, che fugge dall’hotel. Lo scherzo non è andato a buon fine e infatti non è mai stato trasmesso, anche perché il giocatore non ha firmato la liberatoria. Insomma, il giorno dopo, i medici nerazzurri trovano la situazione fisica dell’attaccante senegalese peggiorata. Dunque, sfuma l’occasione di tornare ad essere protagonista.
Inoltre ad aumentare i problemi ci si mette anche la vicenda del cambio di procura. Keita passa a Pastorello, ma il suo ex agente Calenda, invia alla federazione una diffida, con il termine del precedente accordo, valido fino al 2020. E stavolta è tutto tranne che uno scherzo.