Tira aria di cambiamento in casa Inter. Non che fosse una novità. Tra le tante voci di mercato, da panchina fino al campo, la Gazzetta dello Sport si sofferma sugli obbiettivi concreti in sede di calciomercato. La Rosea traccia l’identikit dei giocatori che saranno cercati da Marotta: la parola chiave è mentalità vincente. A questa, tuttavia, l’ad non disdegnerebbe aggiungerne un’altra: giovani promettenti.
SOLO VINCENTI, MAGARI UN GIOVANE
La mentalità che Suning vuole portare avanti è chiara: continuo miglioramento per poter puntare sempre più in alto. Per conseguire i propri obbiettivi la società ha definito chiaramente i margini entro cui muoversi in sede di mercato. Sembra che i paletti del Fair Play Finanziario perseguiteranno ancora i dirigenti nerazzurri, ma poco cambia. La linea è tracciata e appare ben chiara. Le figure che si cercano sono quelle di giocatori rodati e distinti da esperienza di alto livello.
Ecco il perché dei nomi riportati dal quotidiano nostrano, quali Rakitic, Modric, Gundogan ed eventualmente Dzeko. Lo stesso Godin sarà un punto di partenza in questo senso, qualora dovesse essere ufficializzato. Oltre a questi nomi la Gazzetta riporta come anche profili giovani, ovviamente, farebbero gola a Marotta, specie se italiani. Le piste che si aprirebbero in questa direzione porterebbero, quindi, a Barella e Tonali, sui quali ha messo gli occhi mezza Italia. L’intero progetto è ovviamente finalizzato al tornare a vincere trofei, riducendo il gap con la Juve. Ma Madama fattura ancora troppo per poterla fronteggiare in una battaglia a suon di assegni in bianco. E proprio per ovviare a questa differenza saranno posti gli occhi sui giocatori di cui sopra.
Fonte immagine in evidenza: Screen Intervista