L’Inter ha molto spesso trionfato con le sue rappresentative giovanili, a differenza del Milan. I rossoneri possono però vantare una maggiore iniezione nel seno della prima squadra.
DERBY, CALABRIA E CUTRONE NON SFIGURANO
Nella stracittadina di ieri, nonché nel corso del campionato, il Milan ha messo in evidenza Calabria e Cutrone. Entrambi stanno vivendo degli ottimi momenti e anche ieri sono stati protagonisti positivi della partita. Il terzino ha tenuto testa bene a Perisic e ha spesso accompagnato l’azione offensiva. Il giovane centravanti, seppur domato da Miranda e Skriniar, ha dato fastidio e aveva pure segnato un gran bel goal seppur su fuorigioco.
Certo, non scambieremmo né Cancelo e né Icardi con i due giovani rossoneri, ma in questi anni non sarebbe stato male pescare qualche valevole pedina da inserire in pianta stabile in prima squadra. I vari Miangue, Gnoukouri, Obi, Bonazzoli e compagnia cantante sono sempre stati elementi o comparse fugaci, mai in grado di convincere società e staff tecnici vari a insistere su di loro. Forse, in questi anni di delusioni e di impegno nel rincorrere obiettivi spesso irraggiungibili, sarebbe stato meglio costruire un contesto paziente e idoneo per la crescita di possibili e giovani fenomeni.
Dopotutto, fare incetta di trofei giovanili può sì arricchire il blasone, ma diverrebbe una pratica più produttiva se la Primavera divenisse un bacino dal quale la prima squadra possa attingere con continuità.