E’ tra gli ultimi arrivati di una generazione d’oro. Parliamo di Yann Karamoh, giovane promessa francese che due giorni fa ha incantato San Siro con una perla. Il Corriere dello Sport mette a confronto il talento nerazzurro con due suoi quasi coetanei: Mbappè e Dembele. Leggiamo di che si tratta.
GENERAZIONE KARAMOH
L’interista si è guadagnato un posto da titolare al Caen e, dopo un’intera stagione in campo, è sbarcato in nerazzurro. Una trattativa non semplice, conclusa dopo un tira e molla fatto di richieste da parte del club francese che lo ha lasciato partire solo dopo aver trovato l’accordo. Due giorni fa Karamoh ha conquistato San Siro, come già accaduto a due suoi connazionali, in pratica dei pari età, ma in campionati diversi. Kylian Mbappè ha stupito tutti al Monaco, attirando interesse e milioni del PSG che su di lui ha investito 180 milioni. Solo 30 in meno invece per Ousmane Dembele, che in blaugrana non sta conquistando gli applausi che si aspettava.
FUTURO BLEU
Il talentino nerazzurro è nel giro dell’Under 21 francese, ma a meno di colpi di scena osserverà il Mondiale da casa sua. La partecipazione a Russia 2018 spetterà infatti a Mbappè, mentre per Dembele restano da monitorare i diversi infortuni accusati dalla stella del Barcellona. Karamoh non fa drammi: a Milano ha trovato il tecnico ideale con cui crescere. Ed in fin dei conti è proprio Spalletti l’artefice del gol di domenica, di sinistro, quel piede snaturato ma che grazie ai consigli martellanti del mister ha rinforzato e oggi ne raccoglie i risultati. Per i grandi palchi del calcio c’è tempo: intanto la Francia si coccola i suoi baby talenti.