Con la Lazio ieri è arrivato un punto utile alla classifica ma che non cancella il momento di appannamento che i nerazzurri stanno vivendo ormai da circa 20 giorni con 2 punti nelle ultime 4 partite di campionato e zero vittorie nelle ultime sei gare incluse quelle di TIM Cup. A questo si aggiunge il preoccupante dato di aver chiuso 5 delle ultime 6 partite con zero reti segnate nel tabellino.
ALLARME ROSSO?
La Gazzetta dello Sport in edicola oggi parla di Inter che resta in allarme:la gara di San Siro ha detto che la Lazio ha più alternative e qualità rispetto alla squadra di Spalletti. I cambi di Simone Inzaghi hanno spaccato in due la partita, mentre quelli del tecnico di Certaldo non hanno spostato in alcun modo gli equilibri. La differenza fra le squadre si è manifestata in maniera evidente nella ripresa quando i giocatori nerazzurri hanno confermato di essere sulle gambe: è per questo motivo che il mercato invernale dovrebbe regalare qualche innesto di qualità al tecnico ex Roma per permettergli di sfruttare al meglio il materiale tecnico a disposizione.
IL MERCATO DEVE AIUTARE
La linea di Suning per la sessione di mercato invernale rimane ferrea: non appesantire ulteriormente il bilancio in ottica Fair Play Finanziario, mentre Sabatini e Ausilio preferirebbero investire subito per arrivare a giugno con maggior facilità. Nel caso in cui la proprietà confermasse la propria posizione sarebbe allora il caso di abbassare, anche ufficialmente, l’asticella delle ambizioni perché la rosa necessita almeno di un centrale difensivo, di un centrocampista, di qualcuno che crei superiorità numerica e di un vice-Icardi. Mancano quindi 3-4 pedine a questa rosa che proprio a metà stagione si è rivelata in tutta la sua incompletezza: a gennaio potranno arrivare al massimo un paio di innesti e per questo si può partire già con la certezza che non tutti i problemi potranno essere risolti con uno schiocco di dita. E allora serviranno nuove soluzioni con chi si ha già in casa…