Fabio Cannavaro: “In tanti vorrebbero giocare in Cina. Icardi mi ha detto che…”

Il pallone d’oro 2006 Fabio Cannavaro da vero napoletano DOC ha commentato la stagione del Napoli e ne ha elogiato il capitano Marek Hamsik.

CANNAVARO “HAMSIK UNICO”

Nel corso di un’ intervista il campione del mondo 2006 ha dichiarato a proposito della rosa del Napoli: “Il primo anno con Capello alla Juventus, nel 2004, eravamo in 14. Eppure alla fine il campionato lo vincemmo noi. La rosa corta non deve essere un alibi, perché è vero che Inter e Juve in termini di organico hanno molte più alternative, ma alla fine giocano quasi sempre gli stessi“. E sul record di Hamsik:Per carità, nessuno può mettersi a paragone con Diego. Hamsik è straordinario. Poi fare tutte quelle reti, per un centrocampista, non è cosa di poco conto. Credo che in Italia si siano visti pochi centrocampisti veramente forti come lui. Io penso a Nedved e Diego Fuser. Lui consente di avere una marcia in più perché quando un allenatore fa degli acquisti, pensa anche a chi oltre gli attaccanti dovrà segnare”.

TRA EUROPA E LE RIVALI ITALIANE

Se fosse Sarri l’ex difensore sacrificherebbe l’Europa? “Macché, il Napoli ha le caratteristiche per vincere tutto. Non penso che sia una squadra stanca, quello che è successo tra novembre e dicembre è stato solo un calo legato agli infortuni. La rosa è certamente un po’ corta ma perché due pedine fondamentali si sono infortunate. Se manca Ghoulam è ovvio che tutta la parte sinistra del campo ne risenta. E che ne risentano anche Insigne e Hamsik”.  E sulle rivali italiane dice che: “Io mi sento più vicino a Luciano. Nel senso che di Allegri i risultati dicono tutto del suo valore assoluto. È un tecnico camaleontico, che si adatta a qualsiasi situazione in campo. La squadra non ha uno schema predefinito: si adatta e molto spesso vince. E con merito. Spalletti  è quello che ho studiato di più. Il suo gioco non prevede schemi fissi, non prevede giocate predefinite: lascia molto spazio all’inventiva del calciatore, gli dà due o tre indirizzi importanti e poi lascia fare”.

ICARDI HA RIFIUTATO LA CINA

Vero che c’è la fila di giocatori che vorrebbero venire in Cina a giocare? “Sì, mi hanno proposto di tutto e di più. Moltissimi della serie A. Solo Icardi mi ha detto di no perché all’Inter sta bene e voleva restare a Milano per il progetto che gli piace”.

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