Le parole rilasciate da Joao Mario (“Futuro? Mi vedo altrove”) sono destinate ad aprire uno scenario non facile da risolvere. Il portoghese, a questo punto, è sempre più vicino all’addio in nerazzurro.
JOAO MARIO, LA SITUAZIONE: ADDIO A GENNAIO?
Come sottolinea La Gazzetta dello Sport, infatti, ora l’ipotesi di una separazione non è più un’ipotesi fantasiosa tipica del calciomercato. L’ex Sporting non ha giocato né contro il Verona né contro il Torino. Luciano Spalletti lo sta usando con il contagocce, preferendogli Borja Valero nel 4-2-3-1. Prestazioni che non pregiudicano la convocazione di Fernando Santos, che lo ha convocato per le sfide contro Arabia Saudita e Stati Uniti. Un’occasione per dimostrare all’Inter che si sbagliano
Altrimenti, l’addio sarà solo una formalità ed un conto alla rovescia. Costato 45 milioni lo scorso anno, è un giocatore difficile da piazzare. A gennaio, potrebbe andare via per 31 milioni, riducendo i danni in chiave minusvalenza. Cifra leggermente più bassa per la sessione estiva: 27 milioni a luglio. L’Inter, però, non intende privarsene tanto facilmente, visto che Joao Mario vanta comunque un europeo. I dubbi, però, ci sono, anche dal punto di vista mentale: il portoghese non ha ancora dimostrato la voglia di restare incondizionatamente in nerazzurro, e la sua voglia potrebbe non spingerlo a lottare per essere ogni giorno nel giro dei titolari. E, con l’arrivo di Ramires, il suo addio sarebbe ancora più vicino.
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