Così definisce quel che serve all’Inter per il derby di domenica. Un mago come allenatore, e per la formazione e per lo studio dell’avversario.
TS – IL MAGO SPALLETTI PER VINCERE IL DERBY
Immaginare Luciano Spalletti con in mano una bacchetta magica ci risulterebbe alquanto strano. Eppure è questa l’idea che TuttoSport trasmette nell’edizione odierna. Come una persona dotata di superpoteri, Spalletti deve guidare ai suoi alla vittoria come può. Questo perché, con una vittoria, il Milan risulterebbe a -10 in classifica, una voragine essendo appena all’ottava di campionato; o ancora, perché non sono stati molti, nella storia nerazzurra, ad avere la meglio nel primo derby cittadino; ancora di meno, quelli che poi hanno vinto un trofeo, e si risale agli anni ’60 con Helenio Herrera. Dato che l’obiettivo dichiarato dell’Inter è di tornare tra le grandi, una vittoria sarebbe un buon segnale per Spalletti se si vede la storia nerazzurra; se si pensa al presente, risulta utile per preparare al meglio la più che ostica trasferta di Napoli.
Quale incantesimo allora per sconfiggere i rivali cittadini? TuttoSport propone l’idea di Borja Valero sulla trequarti. I motivi sono semplici: Joao Mario non sta rendendo al meglio, quindi potrebbe fare spazio allo spagnolo; serve un giocatore in grado di limitare il raggio d’azione di Biglia, e Borja ne sarebbe in grado; terzo ed ultimo motivo, c’è da contrastare il dinamismo di Kessié e l’imprevidibilità di Bonaventura, ergo si necessita uno schermo che risulterebbe composto da Gagliardini e Vecino.
Un incantesimo che potrebbe avverarsi, nella speranza che risulti decisivo e non fallimentare come avvenne all’Olimpico. Lì poi, capita la situazione, Spalletti decise saggiamente di inserire Joao Mario sulla trequarti e spostare Borja in cabina di regia. Un numero di magia che permise all’Inter di ottenere i 3 punti. L’obiettivo domenica è lo stesso; non importa come, ma vincere, sperando che Spalletti abbia trovato la pozione vincente.
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