Minusvalenza o plusvalenza? Ecco a quanto l’Inter deve vendere Kondogbia!

Geoffrey Kondogbia è sempre più vicino a lasciare l’Inter. Infatti, dopo l’assenza dall’allenamento di venerdì, il francese sembra ormai aver deciso di salutare Appiano Gentile. Cessione Kondogbia, qual è la cifra giusta per cedere il francese? Ecco l’analisi di calcioefinanza.it

CESSIONE KONDOGBIA – QUANTO VALE IL FRANCESE?

L’Inter, però, deve evitare una minusvalenza. Quindi, qual è il prezzo di vendita corretto per evitarla? Intanto, prima considerazione è la cifra esatta per acquisire le prestazioni calcistiche del francese: 32.474.000 euro (tra cartellino e commissioni all’agente, senza bonus). Contratto quinquennale con ingaggio di circa 3,5 milioni di euro.

Costo primo anno: 13.494.800 milioni di euro, ovvero 6.494.800 euro di ammortamento (ripartizione di un costo in cui la durata è pluriennale) e 7 milioni di ingaggio lordo (stimato con la tassazione al 50%).

Quindi, il costo storico a inizio della stagione in corso è di 25.979.200 euro. Però, nella stagione 2015/2016 si sono verificate le condizioni riguardanti i bonus. Quindi il prezzo reale finale per acquistare Kondogbia è stato di 40.501.450 euro mentre il carico residuo al 2016/2017 è di circa 34.006.650 euro.

Altra considerazione da fare è come sarà l’impatto a bilancio di questa voce nei quattro anni residui. La quota aumenta di circa il 30% passando da quasi 6,5 milioni a 8.501.662 euro. Per questo motivo l’impatto a bilancio aumenta a 15,001 milioni di euro all’anno.

Così, abbiamo raggiunto il valore attuale a bilancio di Geoffrey Kondogbia: 25,5 milioni di euro.

CESSIONE KONDOGBIA – QUAL È LA CIFRA GIUSTA DI VENDITA

Per evitare una minusvalenza, l’Inter deve cedere il centrocampista francese per una cifra superiore ai 25 milioni di euro. Se, invece, volesse cederlo tramite un prestito con obbligo di riscatto al 2018, dovrebbe cederlo a circa 17 milioni di euro.

Oltre a questo, bisogna anche considerare il risparmio per ingaggio e ammortamento: una cessione al di sopra dei 25 milioni permetterebbe all’Inter non solo di iscrivere una plusvalenza, ma anche di liberarsi di 15 milioni annui tra ingaggio e ammortamento.

Un costo annuo talmente alto che l’Inter, per avere un impatto a somma 0 sul Conto Economico, potrebbe anche cedere Kondogbia a 10 milioni, iscrivendo una minusvalenza il cui impatto sarebbe pareggiato dal risparmio di ingaggio e ammortamento. Strada che non permetterebbe all’Inter di reinvestire quanto incassato dall’addio del francese (considerando anche i discorsi di flussi finanziari), anche perché la volontà della società nerazzurra è liberare spazio per un eventuale nuovo colpo in entrata.

 

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