Nelle pagine di oggi la rosea parla dell’oriundo Martins Eder. L’italo brasiliano è sempre più una certezza per l’Inter e per la nazionale.
GARANZIA
Professionalità, duttilità e tecnica. Queste le parole perfette per descrivere l’ex Sampdoria. Il numero 23 è il classico
giocatore che tutti vorrebbero avere. Sempre questi sono gli stessi fattori che ne hanno fatto uno dei pochi interisti a salvarsi nel girone di ritorno dell’ultimo campionato. Nel disastroso finale di stagione nerazzurro ha impressionato l’abnegazione con cui l’ex Samp si è ribellato al crollo della squadra, ha cercato di scuotere i compagni
e dimostrato di tenere davvero alla maglia nerazzurra. Nonostante il periodo all’Inter sia di soli 18 mesi e non 18 anni.
SPALLETTI PUNTA SU DI LUI
Spalletti farebbe grande affidamento sul brasiliano. Da lui vorrebbe la voglia e la volontà di trasmettere il sentimento dell’interismo ai propri compagni. Inoltre piace anche come giocatore. L’ex Sampdoria piace perché può muoversi da prima o seconda punta,
ma anche come esterno offensivo.
Ma se c’è una certezza nell’Inter attuale e che bisogna vendere. Quindi se dovesse arrivare la classica offerta irrinunciabile il tecnico toscano se ne farà una ragione e lo lascerà andare. Le richieste non mancano. C’è il West Ham ancora alla ricerca del sostituto di Payet. Lo Zenit dell’ambiziosa Gazprom è ora guidato da Roberto Mancini. Il tecnico di Jesi non ha mai nascosto il suo apprezzamento per Eder. Ma la strada più
percorribile potrebbe essere quella che porta alla Fiorentina e a Pioli. Magari Eder potrebbe diventare la contropartita per vedere in nerazzurro il talento Federico Bernardeschi.
Fonte immagine di copertina: Profilo ufficiale Twitter di Martins Eder
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