L’UEFA ha pubblicato la lista delle nove squadre più forti di sempre. Nella storia della massima competizione europea, la Coppa dei Campioni, ci sono state delle squadre che hanno lasciato un segno indelebile. Tra queste, compare anche la Grande Inter. Allenati da Helenio Herrera, i nerazzurri vinsero due Champions, sfiorando la terza nel 1967.
LA GRANDE INTER TRA LE MIGLIORI SQUADRE
Nei 62 anni di Coppa dei Campioni/Champions League, ci sono state nove squadre che, secondo la UEFA, sono indiscutibilmente le migliori di sempre. La prima è l’Ungheria di Ferenc Puskas, tra gli anni 1950-1952, vincitrice della quarta edizione del Mondiale. Dopodiché, negli anni tra il 1955 e il 1960 si manifesta il dominio dei Blancos del Real Madrid. Cinque vittorie nelle prime cinque edizioni della Coppa dei Campioni, che vantavano campioni del calibro di Puscas, Gento e Di Stefano. Dal 1960 al 1962 c’è un’altra grande squadra, il Benfica, guidata da un indimenticabile campione come Eusébio. 
GLI UNDICI DI HELENIO HERRERA
Sarti, Burgnich, Facchetti, Bedin, Guarneri, Picchi; Jair, Mazzola, Peirò, Suarez, Corso. Questa la formazione che ogni interista, di vecchio e lungo corso, ha scolpito nel cuore. Era la Grande Inter che, tra il 1962 e il 1967, dominava in Italia e in Europa. Per i nerazzurri, allenati dal Mago Helenio Herrera, tre scudetti, due Coppe dei Campioni e due Coppe Intercontinentali in cinque anni. Il ciclo si concluse con la sfortunata finale di Coppa dei Campioni del 1967. I nerazzurri furono sconfitti dal Celtic per 2-1.
ECCO CHI COMPLETA LA LISTA
Chiudono la lista l’Ajx di Cruijff, che vinse tre Champions di fila (la seconda contro l’Inter); il Bayern dei tedeschi; il Milan di Sacchi che, guidato dagli olandesi Gullit, Rjkaard e Van Basten, vinse due Champions League di fila; il Real dei Galàcticos che, tra il 1998 e il 2002, vinse per ben tre volte la massima competizione europea. Chiude l’elenco lo straordinario Barcellona di Guardiola e Leo Messi, che tra il 2008 e il 2012 ha vinto due finali: quella all’Olimpico di Roma del 2009 e quella di Wembley del 2011.