Il 20 ottobre l’Inter affronterà il Southampton, ultimo avversario e probabile rivale per la testa del girone di Europa League. Prima di approfondire come la squadra della proprietaria Katharina Liebherr abbia affrontato questo inizio di stagione, analizziamo come la società inglese abbia affrontato il mercato estivo.
RIVOLUZIONE IN ATTACCO – Il mercato del Southampton è stato a fari spenti per quanto riguarda gli acquisti. Infatti, il colpo di mercato è quello di Sofiane Boufal, trequartista marocchino classe ’93, acquistato per una cifra intorno ai 18 milioni di euro (trasferimento più oneroso della storia dei Saints). Inoltre spicca l’acquisto del 20enne Pierre-Emile Højbjerg, danese proveniente dal Bayern Monaco per una cifra di circa 15 milioni di euro. Ma il mercato dei Saints si è segnalato soprattutto per le illustri cessioni: praticamente il pericoloso reparto offensivo titolare è stato ceduto. Infatti, sia Pellè che Mané, sono stati ceduti rispettivamente al Luneng (15 milioni di euro) e al Liverpool (oltre 41 milioni di euro), che hanno permesso alla squadra inglese di chiudere in positivo il bilancio relativo al calciomercato estivo.
RISULTATI – La stagione del Southampton è iniziata in maniera molto simile a quella dell’Inter. Infatti, in tre partite di campionato, gli inglesi hanno conquistato appena 2 punti, entrambi presso il St. Mary Stadium. Il Southampton è reduce dall’ottimo sesto posto nella scorsa Premier League, conquistando per la prima volta nella sua storia l’accesso all’Europa League (arrivò secondo in campionato nell’1983/1984 ma non poté partecipare a causa dell’esclusione delle squadre inglesi dalle competizioni europee a seguito dei fatti dell’Heysel n.d.r.).
STORIA – L’unico trofeo conquistato dai Saints è la storica Coppa d’Inghilterra nel 1975/1976 ai danni del Manchester United, sconfitto per 1-0 da una squadra che militava in seconda divisione. Il Southampton, dopo la crisi del 2008/2009 che la portò sino alla League One, si riprese grazie ai nuovi proprietari (la famiglia Liebherr) che, ambiziosi, la fecero risalire presto in Premier League con l’intenzione di puntare sempre più in alto: la qualificazione all’Europa League è il punto più alto del club anglosassone.
ASSETTO TATTICO – Il modulo utilizzato da Claude Puel, nuovo allenatore dei Saints in sostituzione di Koeman, sarà il collaudato 4-3-3 alternato al 4-3-1-2, schemi ideali per la squadra a disposizione del tecnico francese. Il giocatore di maggior spicco potrebbe essere Tadic, che grazie al tecnico francese potrebbe rendere ancor meglio dopo le ultime stagioni condite da innumerevoli assist. L’erede di Mané dovrebbe essere Nathan Redmond, già in goal nell’esordio contro il Watford, mentre le chiavi dell’attacco saranno nelle mani di Shane Long. In mediana spazio al neo acquisto Højbjerg che farà coppia con Clasie.
PROBABILE FORMAZIONE SOUTHAMPTON (4-3-1-2): Forster; Cedric, Van Dijk, Fonte, Targett; Romeu, Højbjerg, Davis; Tadic; Redmond, Long.