Sono passati appena 42 giorni dall’insediamento ufficiale di Suning all’Inter, ma ciò che un po’ tutti i tifosi nerazzurri si chiedono, dopo un’estate a dir poco burrascosa, è chi ha in mano le redini della società, anche perché la gestione delle vicende Icardi e Mancini lasciano molto a desiderare.
Infatti, dopo la conferenza stampa trionfalistica, i nuovi proprietari sono scomparsi, l
asciando la gestione a Thohir, proprietario di minoranza del club, il che è molto strano. L’obiettivo di Thohir, infatti, è quello di rispettare gli accordi raggiunti con Suning in modo da essere liquidato con una bella plusvalenza, ma intanto in questo caos societario, si è inserito, come riporta la Gazzetta dello Sport, anche Kia Joorabchian, agente di origini iraniane, ormai uomo di fiducia di Suning.
Il potente agente, infatti, sta esercitando una notevole influenza sul mercato nerazzurro, tanto che ha portato il suo assistito De Boer, ed ha contribuito al ritorno di fiamma per João Mário. Inoltre, aveva portato allo Jiangsu Teixeira, Ramires e Jô e il colombiano Martinez. Suning, però, rimane guardinga, ma prima o poi, dovrà entrare nel mondo Inter e gestire una società che sembra allo sbando, poiché guidata dalla minoranza ed influenzata pesantemente da un procuratore, anche se potente nel calcio mondiale.