Nel post-partita di Repubblica Ceca-Croazia il nerazzurro Ivan Perisic ha attaccato il violento atteggiamento degli ultrà croati, protagonisti dei disordini che hanno portato alla sospensione momentanea della sfida: “Sono persone non interessate alla partita. Forse sarebbe meglio non giocare più perché non possiamo continuare così. Adesso la Uefa potrebbe punirci pesantemente, ma speriamo che non sia così. Queste scene sono una vergogna per il nostro paese civile, ma bisogna trovare una soluzione”.
Il lancio dei petardi da parte dei tifosi balcanici era arrivato attorno al minuto 85 quando la Croazia era ancora avanti 2-1 ma poi il rigore nel finale di Necid ha messo di nuovo tutto in discussione. E il numero 44 dell’Inter protesta con forza contro l’atteggiamento assolutamente fuori luogo di una parte della tifoseria croata.
Fonte: SportMediaset