Nella giornata di ieri EA Sports ha rilasciato la demo del famoso gioco di simulazione calcistica FIFA 2016 sulle varie console, anche di quarta generazione. Tra le squadre incluse in questa fase di testing c’è anche l’Inter, unica italiana, assieme a Barcellona, Real Madrid, Chelsea, Borussia Dortmund, River Plate, Manchester City, Borussia Monchengladbach, PSG e i Seattle Sounders.
Per quanto riguarda l’aspetto puramente visivo, cioè la grafica, ancora una volta non c’è stato quel salto di qualità che ci si aspetta. Se certi giocatori sono verosimiglianti, come Miranda, Montoya o lo stesso Palacio, sebbene appaiano ancora troppo squadrati, altri sono proprio lontani dalla realtà, come Handanovic, Kondogbia e Guarin, i cui visi non hanno i lineamenti che li contraddistinguono nella realtà e, anzi, sono fin troppo lineari. Un discorso a parte va fatto per Icardi, senza dubbio migliorato dalla versione 2015 del gioco, con più definizioni al volto, solo che non lo rappresenta al meglio, anzi, appare come un mix tra Frankenstein, o Lurch della famiglia Addams, e un bambino troppo paffuto.
Va comunque detto che i dettagli, come stadio e le casacche dei giocatori, sono ad altissima definizione, sembrando quasi veri.
Per quanto riguarda i valori dei giocatori, con la rosa non ancora aggiornata ma ferma ad inizio agosto, come per la grafica ci sono valori più consoni e altri che fanno storcere il naso. Uno su tutti l’82 assegnato a Vidic, che dopo le passate due stagioni, chiaramente sul viale del tramonto della sua carriera, sarebbe dovuto essere più basso. Sempre in difesa, però, c’è un valore verosimile alle qualità espresse in campo, quelle di Miranda, valutato 83. Ma ecco la rosa nerazzurra al completo, con i propri parametri di forza tra parentesi.
Portieri: Handanovic (83), Carrizo (74).
Difensori: Miranda (83), Vidic (82), Juan Jesus (78), Montoya (78), Ranocchia (77), Santon (76), Murillo (76), Andreolli (76), D’Ambrosio (74), Dimarco (61).
Centrocampisti: Hernanes (81), Shaqiri (80), Guarin (80), Medel (80), Kondogbia (78), Kovacic (77), Ricky Alvarez (77), Taider (75), Brozovic (75), Dodò (73), Nagatomo (72), Schelotto (72), Gnoukouri (69), Bessa (65).
Attaccanti: Jovetic (81), Palacio (80), Icardi (79), Biabiany (79), Longo (72), Puscas (64), Camara (64).
Il vero colpo al cuore, per i tifosi nerazzurri, al di là di tutti i dettagli grafici e i valori dei giocatori, rimane l’inserimento in rosa di Ricky Alvarez.