Non c’è solo il nome di Ivan Perisic a gravitare attorno alla galassia interista in questa finestra di mercato estivo ormai verso la chiusura. L’edizione odierna del Corriere dello Sport infatti, fa tornare in auge un vecchio pallino dei dirigenti nerazzurri, quel Pocho Lavezzi già inseguito durante la gestione Mazzarri, ma mai sbarcato a Milano per via degli alti costi di ingaggio, sopratutto, e cartellino.
Trattativa non semplice per via della richiesta del PSG di una decina di milioni e in primis per l’ingaggio da 4,5 milioni l’anno del 30enne argentino, troppi al momento per le casse interiste. Va detto però che una sua permanenza a Parigi sembra al momento non così scontata, visto il contratto in scadenza a giugno 2016 e una maglia da titolare non sempre garantita, visto anche il dispendioso arrivo del connazionale Angel Di Maria.
Margini per imbastire una trattativa lampo sembrerebbero esserci dunque, con il giocatore che potrebbe decidere di abbassarsi lo stipendio venendo così incontro alle esigenze nerazzurre. A quel punto resterebbe solo da convincere lo sceicco Al Khelaifi ad abbassare le pretese per l’ex Napoli, portandole sui 5-6 milioni, oppure proporre un prestito biennale con un riscatto obbligatorio al termine di esso (operazione in stile Miranda), ma a quel punto Lavezzi dovrebbe prima rinnovare con il PSG. La trattativa presenta alcuni nodi non semplici da sciogliere dunque, ma questa pare essere la volta buona per vedere il ‘Pocho’ vestire il nerazzurro la prossima stagione.