GdS – Imbula verso il Porto, ecco lo sgarbo… “rossonero”

Giannelli Imbula sembra destinato ad essere un giocatore del Porto, mossa che sorprende dopo essere stato vicinissimo all’Inter.

Come scrive La Gazzetta dello Sport Imbula, dopo un lungo corteggiamento dell’Inter in cui tutto sembrava già fatto, al momento dell’ok ecco l’arrivo del Porto, aiutato dalla Doyen per la quale lavora Nelio Lucas, advisor tecnico del Milan per conto di Mister Bee, che, scottato dallo sgarbo per Kondogbia, si è rifatto sotto e alle 17 di ieri faceva programmare le visite mediche per il giocatore francese.

La Gazzetta dello Sport parla di weekend col Milan in doppiopetto e Inter in bermuda, giorni e giorni ad aspettare, limare e accontentare un prospetto potenzialmente sicuro ma nello stesso tempo la mossa del Porto aiutata dalla Doyen ha stizzito non poco i nerazzurri, ora pronti a riaprire le trattative con Felipe Melo e Mario Suarez, già seguito a gennaio.

I motivi della scelta di Imbula sono parecchi, dal fatto di giocare la Champions League ai soldi, col Porto che pagherebbe all’Olympique Marsiglia 20 milioni in due tranche mentre l’Inter avrebbe pagato il giocatore in tre anni e mezzo oltre al prestito di un milioni.

Inoltre il Porto ha proposto al giocatore un quinquennale contro i 4 anni dell’Inter con un ulteriore malumore di Imbula vistosi relegato in secondo piano rispetto a Kondogbia, anche se la telefonata di Mancini aveva tranquillizzato il giocatore, ma di fatto la contro richiesta di ritocco di ingaggio già pattuito è stata rispedita al mittente dal club nerazzurro.

L’Inter perde cosi un bad boy, con episodi extra calcistici che con Imbula si sprecano, dall’esser fatto scendere da un aereo perché disturbava la hostess a esser venuto alle mani con Thauvin nel 2013 e aver mandato a quel paese l’allora c.t. Sagnol, cosa che pagò con esclusione dal giro delle nazionali giovanili, fino ad inveire contro Bielsa per una panchina di troppo, guarda caso contro il Monaco di Kondogbia.

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