GdS – Klinsmann: “Mancini e Thohir sono le persone giuste”

Ieri è stato gradito ospite a Interello l’ex bomber nerazzurro Jurgen Klinsmann, goleador tedesco dei primi anni 90 e vincitore di una Supercoppa Italiana e di una Coppa Uefa con la società nerazzurra a quel tempo guidata da Pellegrini alla presidenza e da Trapattoni in panchina. La Gazzetta dello Sport lo ha intervistato in esclusiva e qui vi proponiamo gli stralci dell’intervista riguardanti l’attuale situazione della sua amata ex squadra.

MOTIVO DELLA VISITA – Sono venuto con mio figlio Jonathan, giovane aspirante portiere e tifoso dell’Inter come me. Siamo stati in Europa in vacanza e abbiamo pensato di venire a trovare degli ex amici. Inoltre cogliamo l’occasione per far fare degli allenamenti a Jonathan sui fondamentali, nei quali Castellini è uno dei migliori. 

INTER – Consiglierei questa squadra a tutti i top player del mondo, l’Inter è un nome che conta ancora molto nel calcio e non ha affatto perso il suo appeal, è tutta questione di pazienza, fiducia e tempo per ritrovare la strada giusta. Non si può pensare di avere tutto e subito.

THOHIR – Erick Thohir saprà portare dei benefici. Quando si cambia una proprietà e si passa da una leadership all’altra è normale che inizialmente si incontrino delle difficoltà e dei problemi. 

MANCINI – E’ assolutamente l’uomo giusto, anche se ha bisogno di tempo così come il management. Ha occhio, conoscenze e esperienza internazionali. Sa come si gioca in Italia e anche nei paesi europei più importanti. 

Vedremo se le previsioni del CT degli Usa si realizzeranno e se Thohir e Mancini, nel corso del tempo, riusciranno a raccogliere i risultati che in molti si aspettano.

Impostazioni privacy