Probabili formazioni, Felipe titolare e rilancio Kovacic

Qualche dubbio e difesa in emergenza per l’Inter nella delicata ed ostica trasferta di Udine contro l’ex Stramaccioni, già capace di fare un dispetto all’andata al club che lo ha lanciato come allenatore.

Con Ranocchia e Juan Jesus squalificati e Campagnaro e Andreolli ancora alla prese con dei fastidiosi problemi fisici, Mancini è stato costretto a convocare i giovani Sciacca e Donkor e ora deve inventare qualcosa per tappare le falle. Il brasiliano Felipe dovrebbe affiancare Vidic per la sua seconda presenza da titolare dopo quella contro il suo ex Parma. Si pensava alla possibilità di arretramento di Medel, che col Cile ha quasi sempre giocato da centrale, ma Mancio ha intenzione di posizionarlo nel ruolo abituale di metodista davanti la difesa. Per quanto concerne la fascia sinistra, Santon dovrebbe ritrovare la titolarità, mentre D’Ambrosio risulterebbe confermato a destra. Pochi spiragli per Nagatomo, da tempo tornato dall’infortunio ma non nelle grazie del proprio allenatore.

A centrocampo, già citato il rientro di Medel, dovrebbe toccare a Gnoukouri accomodarsi in panchina. Un po’ di riposo per il giovane della Primavera in seguito ai brillanti exploit nel derby e contro la Roma. Anche Brozovic, considerando il periodo di forma affatto non smagliante, dovrebbe rinunciare alla titolarità in favore dell’amico e connazionale Kovacic, molto elogiato da Mancini per il suo impatto di sabato sera e meritevole di una chance dall’inizio come mezzala sinistra.Intoccabile Guarin, mentre in attacco l’intesa Palacio-Icardi funziona e proverà ad infierire anche sulla difesa friulana, sempre innescata dall’ottimo Hernanes. Shaqiri e Podolski sembrano destinati ad una nuova panchina, ma non è detto: Mancini ama riservare sorprese a poche ore dall’inizio e sia il tedesco che l’elvetico con la Roma hanno dimostrato di poter fare la differenza con le loro giocate.

L’Udinese dovrebbe invece tornare alla linea difensiva a 3, con Danilo, Domizzi e Piris a difendere Karnezis. L’ex Pasquale e Widmer sarebbero gli esterni di centrocampo, con Pinzi e Allan in mediana col compito di rubar palla e far ripartire l’azione. Tornerebbe in panchina Badu, autore del goal decisivo contro il Milan. Il brasiliano Guilherme è ormai stabilmente confermato nelle vesti di trequartista, ma stavolta ad affiancarlo andrebbe Kone e non un attaccante come Thereau o Geijo. Non è esclusa la possibilità di vedere Guilherme arretrato di nuovo come mezzala e far giocare liberamente Kone alle spalle di Thereau e dell’inamovibile Di Natale. Altro ballottaggio riguarla la fascia laterale mancina, con Gabriel Silva che, speranzoso, attende la sua possibilità.

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