Il 24 marzo i tifosi interisti non dimenticano il compleanno di un nerazzurro, un giovanissimo talento che ha lasciato troppo presto il mondo del calcio. Felice Natalino, ex terzino dell’Inter, oggi compie 23 anni. I social network mostrano la solidarietà al calciatore calabrese che esordì sia in campionato che addirittura in Champions con Rafael Benitez e che ha dovuto dire addio allo sport che tanto amava per un problema al cuore.
Felice Natalino è emozionato alla chiamata dei giornalisti della redazione di Gianluca Di Marzio che gli porgono i loro sinceri auguri: “Grazie davvero” è la sua risposta, a cui segue la lunga intervista.
ESORDIO ALL’INTER – Fu Rafael Benitez a dare fiducia a colui nel quale intravedeva grandi doti e Natalino non dimenticherà mai l’esordio, soprattutto quello in Champions: “Ricordo l’esordio in campionato, ma se ripenso alla mia prima in Champions League ancora oggi mi vengono i brividi”.
RIMPIANTI? – La sua carriera da professionista era da poco iniziata, quando la malattia ha preso il sopravvento su un ragazzo che prima d’allora non aveva mai avuto problemi di salute. Ma il giovane non ha rimpianti, non ha posto nemmeno per la tristezza ed afferma: “Inizialmente ho sofferto molto, pensato di andare a giocare all’estero, poi sono stato male nuovamente. Ho rischiato davvero tanto e allora da quel momento ho capito che valori come la vita e la salute sono più importanti rispetto a tutto il resto”.
L’AMORE PER IL CALCIO – Ha rinunciato a giocare, ma non è uscito dal mondo del calcio, del quale si era innamorato sin da bambino. Adesso trasmette la sua passione proprio ai bambini, ai quali si dedica completamente: “Ho smesso di fare il calciatore, ma il calcio resta sempre il mio mondo, la mia passione più grande. Oggi gestico una Scuola Calcio, l’”Academy Lamezia”, dove alleno ragazzi dalla categoria ‘Primi calci’ fino agli ‘Esordienti e confrontarmi con questi bambini, trasmettere loro qualcosa, è un’emozione davvero forte che mi riempie di gioia”.
FUTURO ALL’INTER – E chissà se, un giorno, non sarà allenatore proprio della squadra che ha dovuto abbandonare: “Riuscire un domani a iniziare una collaborazione con l’Inter, lavorare per loro, sarebbe un sogno; ultimamente poi sono spesso a Milano anche perché sono rimasto in contatto con diversi miei ex compagni di squadra, specialmente quelli della mia età, Obi e Santon su tutti”.
FESTEGGIAMENTI – Cosa farà Felice per festeggiare? Niente di che, lui è un ragazzo semplice: “Ho appena finito di offrire da bere agli amici, stasera invece festeggerò a casa con la mia famiglia, un compleanno tranquillo”.
Auguri e in bocca al lupo per il futuro a Felice Natalino, che ha saputo rialzarsi e andare avanti col sorriso sulle labbra.