Le sfide per Xherdan Shaqiri gli sono sempre piaciute e l’ambizione non è certamente una materia a lui sconosciuta. Tanta ne ha fatta di strada, infatti, lo stantuffo svizzero di origini kosovare. L’inizio difficile in patria dove il calcio spesso e purtroppo ha lasciato spazio a temi più delicati ed importanti per la storia del Paese ma lui, con quel pallone tra i piedi, mirava in grande nella sua professione e la partenza per la Svizzera è stato solo il primo passo verso orizzonti ben più luminosi.
Trafila nel Basilea e poi il grande passaggio nella corazzata Bayern Monaco. Due anni e mezzo in Baviera gli hanno dato il gusto della vittoria che ora proverà a trasmettere a propri compagni assetati come lui di successi a Milano. Bundesliga, Coppe di Germania, trofei internazionali e mondiali con il club: un cammino bello ed affascinante che spesso ha incrociato in patria i tacchetti degli avversari del Wolfsburg, squadra ricca ed ambiziosa che risiede nella città della Volkswagen.
E con un’Inter già in città per la sfida di stasera valevole per l’andata degli ottavi di finale di Europa League, ecco che il talismano Shaqiri potrebbe essere un fattore importante per questa sfida. Lui con il Wolfsburg si è incrociato ben 6 volte durante il suo periodo tedesco e le vittorie a referto sono state altrettante. Sfidato e battuto ad agosto scorso: nel tabellino gara ventotto minuti giocati ad alta intensità e qualche guizzo in area avversaria.
Poi tuffo indietro nel tempo, nel passato recente. Nella scorsa stagione sorriso stampato per il gol realizzato nella gara di ritorno, mentre nel 2012-2013, invece, lo score parla di una rete nella gara d’andata e due assist al ritorno. Porta fortuna Inter? Evidentemente sì, visto che lo score parla nettamente a suo favore con sei successi su sei, due gol e due assist.
E in una doppia sfida da dentro o fuori così determinante per i nerazzurri, un talismano con Shaqiri può solo fare comodo..