Il vivissimo mercato di gennaio, ha visto prestigiosi arrivi in casa nerazzurra che, accompagnati dalle partenze di alcuni giovanissimi, vedi Mbaye e Bonazzoli.
C’è anche chi resta, però. Non tutti i giovani talenti del vivaio nerazzurro vanno via. E’ il caso di George Puscas ed Isaac Donkor.
Puscas, attaccante romeno dell’Inter Primavera dei Vecchi, vanta 14 goal in 6 partite. Molti lo hanno soprannominato il “Benzema rumeno”. La sua media gol è impressionante: tra Campionato e Coppa Primavera ha collezionato 13 presenze e 16 reti. Un discreto senso del gol, insomma, per un attaccante che può giocare anche come seconda punta o come esterno d’accatto a sinistra. La sua tecnica è ottima e, nonostante i 184 centimetri di altezza, è rapido.
Il ragazzo classe 1996, associato al grande Puskas più che altro per l’assonanza nel nome, ha come idoli Ibrahimovic e Palacio, ma per caratteristiche assomiglia di più a Benzema, essendo una prima punta forte fisicamente e dotata di un buon tiro da fuori.
Anche Donkor, la nuova “stella nera” della Primavera, resterà all’Inter. Mentre Mancini cerca un difensore centrale di esperienza e continua a sondare il terreno con Rhodolfo e Vida, Isaac è pronto a stupire. Data l’emergenza difesa che sta fronteggiando il club milanese, alle 2 presenze in prima squadra potrebbero sommarsene altre.
Oltre ad indiscutibili capacità tecniche, non gli mancano grinta, rapidità e dinamismo. Nei contrasti e in velocità è semplicemente inarrestabile. A vederlo in campo, sembra una forza della natura!
Sebbene entrambi desiderino giocare di più, per ora resteranno all’Inter, dove un Mancini che ha lanciato tanti giovani nella sua carriera, potrebbe anche puntare su loro.