Gds – Effetto Mancini: i tifosi ripopolano San Siro

Come volevasi dimostrare. I tifosi hanno a lungo fischiato il povero Walter Mazzarri ed ora, con l’avvento dell’allenatore jesino, San Siro sta tornando lentamente a popolarsi. Già con gli acquisti di Podolski e Shaqiri si era potuto notare, dalla presenza di tantissime persone ad accoglierli in aeroporto, come l’entusiasmo stesse tornando a circondare il club nerazzurro. La partita contro il Genoa non ha fatto altro che dimostrarlo: i 37525 spettatori presenti hanno fatto registrare un incasso pari a quello delle prime quattro partite del 2014 contro Chievo, Catania, Sassuolo e Cagliari. Come infatti riporta la Gazzetta dello Sport, tale dato non fa altro che confermare la tendenza del crescita del pubblico interista dall’avvento del Mancio. L’incremento è stato infatti di ben oltre 4000 spettatori, dai 31918 dell’era dell’ex Napoli ai 36260 delle ultime uscite.

La società sta infatti investendo molto sul fattore stadio. I ricavi sono in aumento del 7 e 8% rispetto alla nuova stagione e l’Inter deve ancora giocare in casa le partite più belle e affascinanti come Roma, Juve, derby e Fiorentina. Tra l’altro anche il numero delle tessere vendute è abbastanza significativo, grazie ai vari pacchetti di più incontri. I tifosi sono stati entusiasmati soprattutto dal pareggio di Torino contro la Juve, come dimostrano le 200 tessere vendute per le 10 partite del girone di ritorno. Anche per i singoli big match l’interesse è di gran lunga elevato, tanto da far vendere già mille tagliandi per il derby di ritorno.

In attesa che anche nel settore commerciale i nuovi acquisti facciano impennare i ricavi (anche se in Svizzera parlano già di 100 magliette di Shaqiri vendute prima del match contro il Genoa dalla bancarelle di San Siro), l’Inter si sta godendo, oltre ai risultati sul campo, altri effetti derivanti dal trio Mancio-Shaq-Poldi. 

Impostazioni privacy