Ecco la seconda parte delle dichiarazioni rilasciate da Walter Mazzarri al termine di Inter-Juventus, ultimo capitolo dell’avventura nerazzurra nella Guinness International Champions Cup: “Dopo le due sconfitte, al di là del fatto che hanno matrici diverse, c’era bisogno di una prova convincente. Mi è piaciuto tutto della squadra, la fase difensiva, ma anche il possesso palla e le ripartenze. La squadra inizia ad acquisire la mia organizzazione di gioco e sono contento di notare che in questo breve tempo i ragazzi hanno già capito quello che voglio“.
“Sono molto contento del gruppo che ho trovato – prosegue il tecnico toscano –. Un gruppo unito che si è calato subito nella mentalità del lavoro e del sacrificio. Le amichevoli che si fanno ad agosto hanno lo scopo di far assimilare al gruppo le idee dell’allenatore. In questo senso sono molto soddisfatto di tutto, anche di più di quello che pensavo di essere in questa fase iniziale”.
Parole al miele poi per Fredy Guarin: “Per le qualità che ha, voglio che si consacri un grande giocatore. Deve solo dare continuità alle sue giocate. E su questo stiamo lavorando. Credo che lui sia uno di quei giocatori che ha ancora grandi margini di crescita”.
In chiusura, sul futuro della società: “Fino a che il presidente non mi dirà qualsosa non ci penso. Non è un peso dal punto di vista psicologico. Noi pensiamo solo a lavorare”.
Fonte: inter.it