Con l’approdo di Walter Mazzarri sulla panchina nerazzurra, molti hanno pensato che lo sfoltimento della rosa predicato dal tecnico toscano sarebbe passato anche dalla partenza di Zdravko Kuzmanović, centrocampista serbo classe 1987.
Effettivamente, l’ex Fiorentina e Stoccarda non rappresenta esattamente il prototipo di giocatore amato da Mazzarri, che per la sua mediana preferisce gente dinamica e propositiva a quella compassata, seppur tatticamente intelligente, come Kuzmanović. Sbarcato a Milano dalla Germania nel mercato di gennaio per una cifra di poco superiore al milione di euro, Kuz non ha mai convinto fino in fondo nelle sue apparizioni con la maglia dell’Inter, spingendo i dirigenti nerazzurri a valutarne la cessione. A differenza dei vari Silvestre e Schelotto però, il centrocampista serbo è partito per il ritiro di Pinzolo e sta svolgendo regolarmente la preparazioni insieme al resto della squadra.
Mazzarri vuole valutare da vicino le sue caratteristiche e le sue potenzialità, ma tutto lascia pensare che, soprattutto se dovesse arrivare all’Inter un nuovo centrocampista, il futuro di Kuzmanovic potrebbe non essere più a tinte nerazzurre. Nelle ultime ore, si sarebbero fatte avanti per assicurarsi le sue prestazioni alcuni club inglesi e tedeschi.
In Premier League il West Ham, in Bundesliga Amburgo e Hoffenheim, sembrerebbero disposte a dare al venticinquenne serbo una chance per rilanciarsi in un campionato importante, cercando magari di tornare il giocatore decisivo di Firenze che aveva spinto lo Stoccarda a staccare un assegno di ben 8 milioni di euro per assicurarsene le prestazioni. Si sarebbe anche sparsa una voce secondo la quale il Milan sarebbe pronto ad offrire Antonio Nocerino, molto apprezzato da Mazzarri, per portare sull’altra sponda del Naviglio Kuzmanovic. In questo senso però, al momento, sembrano non esserci riscontri.