Nella consueta conferenza stampa della vigilia, Andrea Stramaccioni, spiegando quali insidie possa nascondere la partita interna contro il Pescara a San Siro, ha toccato anche l’argomento mercato, aprendo chiaramente all’acquisto di Schelotto: “Ci sono interventi che dobbiamo fare per completare l’organico. Abbiamo cambiato sistema di gioco quindi è normale che qualcosa vada cambiato. Dobbiamo preoccuparci di fare investimenti intelligenti. Noi non faremo colpi clamorosi se non ci saranno cessioni importanti. Di questo si parlerà solo in estate. Poi ovviamente ci serve qualcosa, ad esempio un esterno di destra, visto che Zanetti è stato impiegato recentemente come interno, oppure un centrocampista centrale. Dobbiamo completare l’organico”.
Già altre volte, il tecnico romano aveva sostenuto il bisogno di puntellare la squadra, soprattutto in virtù del definitivo cambio di modulo che ha portato l’Inter a giocare con la difesa a tre. Nel nuovo impianto di gioco disegnato da Stramaccioni, hanno fondamentale importanza gli esterni di centrocampo, che devono garantire spinta ma anche copertura in fase difensiva.
Attualmente, la rosa nerazzurra offre due sole opzioni, ovvero quelle garantite da Nagatomo e Alvaro Pereira, anche se quest’ultimo deve ancora dimostrare tutto il suo valore per giustificare l’investimento fatto su di lui in estate dalla società.
Considerando che Zanetti, a detta dello stesso Stramaccioni, sta giocando prevalentemente da interno e che Jonathan ha le valigie pronte per tornare in Brasile, urgono per forza di cose degli innesti sulle fasce.
Proprio in questo senso, le dichiarazioni del tecnico nerazzurro spalancano le porte all’arrivo di Ezequiel Schelotto dall’Atalanta. L’esterno italo-argentino, ha già espresso la sua volontà di raggiungere Zanetti e compagni e, le parole del direttore tecnico degli orobici, Pierpaolo Marino, sembrano poterlo accontentare: “Abbiamo finalmente ricevuto l’offerta di Branca per Schelotto e adesso dobbiamo decidere. Ma ci sono anche altre squadre come il Genoa“.
L’offerta dovrebbe essere di circa 2,5 milioni di euro più la metà del cartellino di Marko Livaja, per un’operazione complessiva di circa 6 milioni. A ore potrebbe arrivare la svolta nella trattativa.