In un’intervista rilasciata a un’emittente spagnola, Samuel Eto’o è tornato a parlare del suo passato nerazzurro e della scelta di affrontare una nuova epserienza in un campionato non di primissimo livello: “Mi hanno detto che lasciando l’Inter avrei lasciato molte cose – spiega il camerunense – ma io volevo essere felice ma soprattutto portare un po’ di felicità in questa parte del mondo. Volevo portare la mia allegria, questo voleva essere il mio contributo non solo per l’Anzhi ma anche per questa regione. Noi non facciamo politica, giochiamo a calcio ma sappiamo com’è la situazione”.
Il “Re Leone” ha poi lanciato una frecciatina al Barcellona: “Ha pagato 70 milioni di euro per Ibrahimovic, non 46. Qualcuno sostiene che sarebbe dovuto essere il contrario, con l’Inter a mettere soldi e Ibrahimovic sul piatto, ma io non so com’è stato portato avanti questo scambio. So che all’Inter ero felice e la storia mi ha dato ragione. Mi ha dato fastidio che il Barcellona abbia manipolato la stampa per farmi passare come quello che non sono. Nello spogliatoio è importante essere amici ed è così che all’Inter abbiamo vinto la Champions. Il primo anno all’Inter è stato anche difficile, per la prima volta ho conosciuto la panchina da giocatore ma non ho mai avuto problemi, l’ho accettato“.
Chiusura sul rapporto con Josè Mourinho: “E’ una grande persona, si è comportato molto bene con me. Come me non abbassa mai le braccia. E’ stato un peccato che il nostro ‘matrimonio’ si sia rotto”.