Ospite al Four Seasons di Firenze per l’inaugurazione dell’Inter Club “A Giacinto” (ovviamente dedicato al “Cipe” Facchetti), Massimo Moratti ha rilasciato alcune dichiarazioni sugli argomenti “caldi” del momento. Ecco le sue parole:
sul SORTEGGIO di CHAMPIONS
“Non considero fortunato il sorteggio di Champions che ci ha abbinati all’Olympique Marsiglia. È una squadra forte e comunque avrei detto lo stesso anche se fosse stata debole. Non ho scordato l’esperienza con lo Schalke 04, molto dipenderà dallo stato di forma con cui arriveremo alla sfida”.
sulla RISALITA in CAMPIONATO
“Meglio non parlare di scudetto, non solo per un fatto di scaramanzia. La vetta è lontanissima, davanti abbiamo tante squadre e tanti punti ancora da recuperare. Insomma dipende da altri e dalla nostra continuità”.
sul MERCATO
“Nonostante la crisi il calcio ci impone di fare cose che sembrano illogiche pur di aiutare la squadra. Capitan Zanetti ha chiesto un regalo? Si riferiva ad un vero dono di Natale (sorride, ndr)“.
sul TAVOLO DELLA PACE
“C’era buona volontà dal presidente Petrucci. Però era ovvio che non sarebbe venuto fuori nulla. D’altra parte ci sono fatti legati a cose più importanti, come le sentenze e i tribunali”.
sul RAPPORTO con AGNELLI e DELLA VALLE
“Con Andrea Agnelli non c’é un rapporto terribile, ci siamo salutati normalmente. Poi è ovvio che ci sono situazioni che ci portano ad avere tesi contrapposte, ma è un bravo ragazzo e si è comportato in modo carino con me. Con Diego Della Valle non ci sono state punzecchiature né atteggiamenti antipatici: ci sono esperienze e posizioni diverse che non ci permettono di cantare nello stesso coro però stavolta non ci sono stati episodi di aggressività”.