Anche questo weekend si chiude senza sconfitte per le avversarie di Champions dell’Inter. Il Lille ha pareggiato sul campo del Valenciennes per 0 a 0, facendosi agganciare al terzo posto dal Lione, vittorioso per 2 a 0 contro il Saint Etienne. In testa continua a dominare il Paris Saint-Germain, che sabato ha vinto in casa grazie alle reti di Nene, autore di una doppietta, e degli “italiani” Menez e Pastore, raggiungendo quota 29 punti e distanziando di 3 lunghezze il Montpellier, secondo in classifica.
Straordinaria prova di forza del CSKA Mosca in occasione dell’anticipo di venerdì pomeriggio della Russian Premier League. Protagonista assoluto del match contro lo Spartak Nalchik è stato Doumbia. L’ivoriano si trova in un autentico stato di grazia e lo dimostra la seconda tripletta consecutiva dopo quella realizzata contro l’Anzhi. I moscoviti chiudono il primo tempo sull’1 a 0 per la rete segnata al ’34 da Vagner Love su assist dello stesso Doumbia. Ma sono gli ultimi sette minuti a sancire il momento magico del classe ’87 ex Young Boys. Infatti, fra l’83 ed il ’90, l’attuale capocannoniere di Champions timbra tre volte il cartellino su altrettanti assist del talentuoso Dzagoev. Con questo 4 a 0 e quei tre fenomeni in attacco, gli uomini di Slutski salgono a 58 punti e continuano a inseguire lo Zenit San Pietroburgo, capolista a 60. La compagine di Spalletti ha infatti risposto al CSKA con un 3 a 0 casalingo sul Novgorod, confezionato da Fayzulin, Bukharov e Lazovic.
In Turchia, il Trabzonspor ottiene un preziosissimo 1 a 0 esterno sul campo del Gaziantepspor con un gol realizzato al ’90 da Halil Altintop. La squadra di Senol Günes sale a quota 16, a un solo punto dal Galatasaray secondo in classifica e a 2 dal Fenerbahce capolista (che ha però una parita in meno). I giustizieri dell’Inter continuano a fare sentire la voce di Trebisonda alle due potenze di Istanbul.
Francesco Carini