Inizia con un pareggio (2-2) la Fase Elite della Nazionale Under 19. Contro la Croazia, al Lindabrunn Stadion, gli Azzurrini, dopo aver terminato la prima frazione in svantaggio per 2-1, realizzano la rete del pari alla mezzora della ripresa.
La Croazia, squadra ostica e dotata di buon tasso tecnico, parte mostrando un miglior possesso palla, più rapida nello scambio a centrocampo dove la squadra di Pane ha difficoltà nei contrasti, tanto che al 9’ il difensore Mamic fugge sulla fascia e lascia partire un cross, rasoterra e forte, al centro dell’area dove Roguljic ruba il tempo alla difesa e non perdona segnando il vantaggio. E’ lui la spina nel fianco della difesa azzurra, ben spalleggiato da Coric.
L’Italia reagisce e si rende pericolosa in un paio d’azioni, quella più clamorosa al 17’ quando Cerri, messo da Bonazzoli davanti all’estremo difensore croato Grbic, si fa parare il tiro ravvicinato. Insiste in attacco l’Italia, di nuovo pericolosa un minuto dopo ancora con un tiro sotto la traversa di Bonazzoli intercettato dal portiere avversario. E’ il preludio del pareggio, che arriva al 27’ con Cerri: fuga sulla destra di Verde, che mette al centro per il centravanti azzurro che non sbaglia.
La partita procede a fasi alterne, l’Italia continua ad avere difficoltà a creare gioco a centrocampo e la Croazia colpisce di nuovo: sempre dalla sinistra, fuga di Vlasic che con un tiro secco colpisce il palo dopo una deviazione di Scuffet, raccoglie Roguljic che insacca la palla con un tiro secco dal limite dell’area piccola.
Nel secondo tempo gli Azzurrini entrano più aggressivi e già al 5’ Verde dalla destra crossa teso al centro e Parigini non arriva per un soffio. L’Italia in pressing alto mette in difficoltà i croati, così al 30’ gli Azzurrini pareggiano: rasoterra di Parigini per Cerri che colpisce bene, Grbic non trattiene e Bonazzoli spinge la palla in rete.
Soddisfatto, a fine gara, il tecnico federale Alessandro Pane: “Questa è una squadra che sa quello che deve fare per vincere. I croati ci hanno messo in difficoltà, soprattutto nel primo tempo, ma i ragazzi hanno saputo reagire e non si sono mai arresi, recuperando lo svantaggio senza timori. Siamo all’inizio e la Croazia era uno scoglio duro da superare”.
Fonte: FIGC.it