Le maggiori società italiane stanno cercando di perseguire negli ultimi anni una politica non solo di ringiovanimento delle rose ma anche in favore dell’italianità. Senza dubbio avere in squadra giocatori del proprio paese che già conoscono il campionato e che fanno anche parte della Nazionale sarebbe un vantaggio per qualsiasi club.
Ecco quindi che la Juve da anni sta attuando questa politica con buoni risultati, anche se non è l’unica. L’Inter ad esempio, come spiegato dal portale calciomercato.com, è spesso stata criticata di avere in rosa un numero quasi nullo di italiani e al momento gli unici azzurri in rosa sono appena cinque e peraltro uno di questi, Bonazzoli, a fine anno sarà ceduto alla Sampdoria.
Unico nerazzurro convocato da Conte per il doppio impegno della Nazionale è stato Ranocchia e quindi il club di Erick Thohir starebbe pensando ad alcuni profili Made in Italy che potrebbero essere utili al progetto di Roberto Mancini, per caratteristiche tecniche e anagrafiche.
Il primo nome riguarda la porta. Se Handanovic dovesse lasciare l’Inter, cosa probabile perchè sembra il big indiziato a essere ceduto per fare cassa, la società nerazzurra piomberebbe su Mattia Perin. Il portiere del Genoa ha il contratto che scade nel 2017 e ormai da tre stagioni è protagonista in Serie A, sempre con ottimi risultati soprattutto quest’anno.
Un’altra pista sarebbe quella che porta a Roberto Soriano, centrocampista moderno classe 1992, anch’egli col contratto in blucerchiato che scadrà nel 2017. Mancini apprezza molto il giocatore per la sua duttilità infatti già nella scorsa sessione di gennaio l’Inter si era informata con alcuni sondaggi anche se non è stata l’unica: Soriano piace infatti anche al Milan.
L’ultima opzione è forse quella più suggestiva e difficilmente percorribile, anche se non impossibile. Si parla di Ciro Immobile, al momento in forza al Borussia Dortmund ma che in Germania sta faticando a inserirsi nel gioco di Klopp. A differenza di quanto detto per Perin e Soriano, l’Inter non si è mai mossa in passato per avvicinarsi all’attaccante ex Torino.
Comunque cm.com considera come con due cessioni illustri come Handanovic (valutato quindici milioni circa) e Icardi (valutato quaranta milioni) porterebbero all’Inter 55 milioni di cui solo trenta andrebbero spesi per questi tre giocatori valutando Perin dieci milioni, Soriano cinque e Immobile quindici. Con i restanti venticinque milioni ci sarebbe anche modo di fare altri investimenti per rinforzare la squadra per il prossimo anno, magari con qualche tinta tricolore in più.