E’ Shaqmania! Lo svizzero, arrivato tra un entusiasmo travolgente dei tifosi, sta dimostrando sempre più il suo valore ed il suo essere indispensabile per questa squadra.
Quest’idea ora non è più solo dei i tifosi ma è valida anche per Mancini che sembra aver candidamente ammesso di aver sbagliato a non mettere prima il piccolo svizzero contro la Fiorentina, chiarendo definitivamente l’importanza del suo trequartista.
Un altro giocatore è definitivamente entrato nel cuore dei tifosi lasciandosi alle spalle le incomprensioni del passato e la brutta copia del giocatore che fu. Oggi Fredy Guarin è il leader dei nerazzurri e, per bocca di molti, il vero capitano della squadra. In ogni partita è il migliore in campo, se non segna regala assist, è sicuro di sé ed infonde carattere a tutti i suoi compagni.
Anche la Gazzetta dello Sport riporta l’importanza dei due giocatori chiamandoli: “l’Onnipresente e l’Imprescindibile“. Il Guaro, in questa stagione, è a quota 6 gol, 5 in campionato ed una in Europa League, mentre Shaqiri ne ha fatti 3 tra campionato, Coppa Italia ed Europa.
Entrambi hanno colpito uno sfortunato palo che avrebbe potuto cambiare le sorti di due gare importanti: Fiorentina per il colombiano e Reggio Emilia per lo svizzero. Sono ancora i numeri a dar ragione ai due calciatori: Fredy Guarin ha costruito 5 assist ed ha totalizzato 29 conclusioni verso la porta, Shaqiri ha creato, con la sua imprevedibilità, 17 occasioni da gol.
Mancini sarà costretto a fare poco turn over ed a rendere ancor più brillanti queste due stelle.