Inter, Sommer in un match dei nerazzurri - (Ansa) SpazioInter.it
L’Inter inizia a pianificare il futuro tra i pali e guarda oltre Yann Sommer. Il portiere svizzero resta una certezza, ma il contratto in scadenza nel 2026 spinge il club a muoversi con anticipo. In questo scenario prende forma l’interesse per Guglielmo Vicario, oggi al Tottenham. I contatti sono ancora esplorativi, ma raccontano la volontà della dirigenza nerazzurra di valutare per tempo le possibili soluzioni, senza farsi trovare impreparata.
L’Inter ha iniziato a riflettere sul futuro della propria porta. Yann Sommer continua a rappresentare una garanzia, ma l’età e la scadenza del contratto impongono valutazioni a medio termine. Tra i profili finiti sotto osservazione in casa nerazzurra c’è anche quello di Guglielmo Vicario.L’estremo difensore del Tottenham era già finito nel mirino della dirigenza nerazzurra in passato, e il suo profilo non è mai stato del tutto accantonato.
Negli ultimi tempi ci sono stati alcuni contatti, più che altro per prendere informazioni e capire quale possa essere la reale disponibilità del giocatore. Stando a quanto filtra da Sky Sport, non si è andati oltre un primo sondaggio: nessuna trattativa avviata, né passi ufficiali. L’Inter, però, continua a tenere la situazione sotto osservazione, pronta a valutare eventuali sviluppi nelle prossime settimane se dovessero aprirsi spiragli interessanti.
L’operazione non si presenta semplice. Vicario ha un contratto in scadenza nel 2028 e il Tottenham non ha urgenza di cedere. Il club inglese valuta il portiere intorno ai 30/35 milioni di euro. In questa prima parte di stagione, Vicario ha collezionato 24 presenze, subendo 32 reti. Inoltre, è riuscito a mantenere la porta inviolata in nove occasioni, confermando le qualità che lo avevano portato in Premier League.
Il nome di Vicario non è nuovo in orbita Inter. Già nel 2023 Beppe Marotta e Piero Ausilio avevano valutato il suo profilo come possibile portiere del presente e del futuro. La trattativa, però, non si concretizzò a causa delle tempistiche legate alla cessione di André Onana al Manchester United. A spuntarla fu il Tottenham, che chiuse l’operazione con un’offerta da 20 milioni accettata dal presidente Corsi.
This post was last modified on 27 Dicembre 2025 - 15:17 15:17