L’ex calciatore italiano ha rivelato come Moratti l’avesse cercato all’Inter, ma con Mourinho cambiò tutto.
Massimo Moratti, appena dimesso dopo 40 giorni presso l’Istituto Humanitas di Rozzano per una polmonite che lo aveva costretto alla terapia intensiva, è una figura storica del club nerazzurro, soprattutto per il suo ciclo da Presidente dell’Inter, coronato con la vittoria del Triplete, nella stagione 2009-2010, quando sulla panchina nerazzurra c’era Mourinho. Una stagione spettacolare quella della squadra nerazzurra, vittoria in Serie A, in Coppa Italia e in Champions League. L’Inter è l’ultima squadra italiana ad aver vinto la massima competizione europea e questo soprattutto grazie alla coppia Mourinho-Moratti.
Inter, Moratti voleva un calciatore: Mou bloccò tutto
Tra il Presidente nerazzurro Massimo Moratti e il suo allenatore, Josè Mouriho, c’è sempre stato un buon feeling, tanto che i due hanno portato la squadra nerazzurra sul tetto d’Italia e d’Europa. Il fautore principale è senza dubbio il tecnico portoghese, ma anche l’ex presidente nerazzurro ci ha messo del suo per accontentare il tecnico. Tra di loro ci sarà stata sicuramente anche qualche incomprensione, come quella che riguarda l’ex calciatore Alessandro Diamanti.
Queste le parole dell’ex fantasista italiano, che ha vissuto esperienze sia in Italia sia a livello internazionale, rilasciate in un’intervista alla Gazzetta dello Sport:
Moratti mi voleva all’Inter. Quando mi chiamò pensai fosse uno scherzo: ‘Sei il nuovo Recoba, devi giocare per noi’. Poi arrivò Mourinho, gli dissero che volevano prendere Diamanti e lui rispose ‘Diamanti chi?’. Voleva un nome diverso.
L’ex calciatore Diamanti nell’estate del 2009 poteva indossare i colori nerazzurri, ma Mourinho bloccò il trasferimento, andando contro quella che era la chiamata dell’ex presidente Moratti.