PSG Inter, Acerbi svela la verità: cosa è successo nella finale di Champions

Il difensore nerazzurro torna a parlare della finale di Monaco contro i francesi: il retroscena su quanto accaduto in occasione del match

L’Inter continua il proprio lavoro di preparazione in vista del prossimo impegno in calendario. Sabato sera gli uomini di mister Chivu saranno in Sardegna per affrontare il Cagliari nel match valevole per la quinta giornata del campionato di Serie A.

La Beneamata lavora guardando al futuro, ma senza dimenticare gli ultimi passaggi cruciali della sua storia recente. L’obiettivo principale rimane quello di ritrovare la miglior condizione psicologica dopo lo smacco della scorsa stagione, con il sogno di vincere tutto svanito nell’arco di poche settimane. Adesso serve rimboccarsi le maniche e tornare a premere sull’acceleratore, per mettere pressione alle dirette concorrenti e per tornare presto sul tetto d’Italia.

La rivelazione di Acerbi sulla finale contro il PSG: il commento del difensore

Snodo fondamentale della scorsa stagione è stata sicuramente la finale di Champions League contro il PSG. I nerazzurri sono arrivati all’atto conclusivo della maggiore competizione europea con la speranza di alzare la coppa al cielo, ma al contempo con una grande stanchezza mentale e fisica, elemento che ha segnato la gara in campo e nel risultato finale.

Il difensore dell'Inter Francesco Acerbi inquadrato di spalle durante la finale di Champions League contro il PSG
La rivelazione di Acerbi sulla finale contro il PSG: il commento del difensore (LaPresse) SpazioInter.it

Intervistato ai microfoni di Sky Sport, Francesco Acerbi è tornato a parlare della finale di Monaco di Baviera, evidenziando tutti gli aspetti che hanno portato al sonoro KO:

“Dopo la partita ci siamo guardati tra noi e non eravamo neanche incavolati perché era stata talmente tanto una partita finita non appena era cominciata che è stato difficile anche da decifrare. Ho ho visto stanchezza mentale, avevamo sprecato tante energie in meno fino a quel momento. Siamo arrivati scarichi, poi abbiamo trovato un PSG che ha fatto la partita perfetta e non c’è stato niente da fare. Non eravamo al 100% e se non sei al 100% con questo PSG rischi di perdere e noi abbiamo perso anche giustamente“.

Nonostante la pesante sconfitta in finale, la scorsa stagione non ha regalato soltanto dolori all’Inter. Acerbi ha ricordato la semifinale di ritorno vinta contro il Barcellona, nella quale lui stesso ha trovato un gol storico:

Non era stata una partita che avevamo in pugno: eravamo sul 2-0, ma nel secondo tempo non avevano mai tirato in porta. Il Barcellona è una squadra fortissima, quindi ho detto ‘vado su, tanto tra 3-2 o 4-2 è uguale, vai a casa’. Poi mi sono ritrovato lì e ho fatto gol. È stata una sensazione bella, ma l’ho vissuta di più nei giorni dopo, perché la voglia era di andare in finale”.

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