L’allenatore della Juventus Igor Tudor ha spiazzato tutti in conferenza parlando dell’Inter
Sono arrivate le parole di Igor Tudor, allenatore della Juventus, che in conferenza stampa si è soffermato anche sull’Inter e sulla partita di domani, oltre che su alcuni dubbi di formazione.
SETTIMANA PRE-INTER – “Ci sono state due settimane, è sempre particolare preparare un match dopo la sosta. Le sensazioni sono positive, gli allenamenti insieme sono stati due. Domani mattina ritoccheremo qualcosa e via. Io mi sento positivo. Mi è mancato il calcio giocato, da domani si riprende“.
MOTIVAZIONE – “La motivazione c’è dentro ognuno, è una cosa individuale che sale con avversari ancora più importanti. La tensione si tiene ancora più facilmente con partite di questo tipo. Mantenere questa tensione contro tutte le squadre poi fa la differenza. Contro l’Inter sarà una bella partita, spero che domani la gente si possa divertire. Soprattutto i nostri“.
PESO – “Mancano ancora tante, è solo la terza giornata. Non sarà un esame, c’è una partita da giocare e c’è un percorso in cui sono state sbagliate fin qui poche partite. Si gioca contro l’Inter, sarà importante ma per il resto non c’è qualcosa che cambia per un eventuale salto di qualità. È importante misurarsi con una squadra che negli ultimi 4/5 anni ha la rosa più forte, con giocatori che da tanto tempo giocano insieme e vengono da due finali di Champions“.
ATTACCANTI – “Se si può giocare con due attaccanti? Abbiamo giocatori forti davanti e sono contento di averli. C’è un lavoro dietro di 5/6 mesi sulla punta unica, ma ora da parte mia ci sarà da lavorare per sfruttare la rosa giocando anche in maniera diversa. Ci vuole tempo. Al momento continuiamo così perché ha funzionato bene. Openda? È un giocatore che ha bisogno di spazio; David può giocare dietro come seconda punta e questo è un bene. Dusan può fare tutte e due le cose“.
MERCATO – “Sono arrivati due ragazzi che ci danno una mano. Openda da subito, Zhegrova non da subito perché viene da un lungo periodo di stop. Si deve riprendere fisicamente. Prossime due non ci sarà tra i convocati, poi da Verona piano piano rientrerà“.
KOOPMEINERS — “C’è una fissazione su questo ragazzo, non la capisco. Lasciamo il ragazzo in pace. Sta lavorando bene e ci tiene. A Bergamo ha fatto un’amichevole di grandissimo livello, è entrato bene nelle prime due di campionato. Si parla e si fa polemica, ma io la vedo con serenità“.
GAP CON L’INTER – “Non sta a me parlare di un gap societario. Ci prepariamo al massimo, giochiamo a casa nostra, li rispettiamo ma vogliamo continuare sul nostro percorso“.
VLAHOVIC – “Dusan come sta? Si vede dai numeri, non è mai stato così in vita sua. Si allena, i ragazzi gli vogliono bene e lui vuole bene a loro. Meglio non può stare“.
INTER – “Io aspetto di vedere quello per cui ci alleniamo. Aspetto di vedere una squadra seria. È una partita che vale più di tre punti, è vero, ma ce ne sono altre 35. Dobbiamo avere coraggio di far paura a loro e dobbiamo stare bassi quando serve. C’è anche l’avversario quindi la partita, come sempre, è tutta da scoprire. La squadra è concentrata e vuole fare bene. Rispetta l’avversario e vuole fare bene“.
SOSTITUTO CAMBIASO – “Possono giocare in quattro a sinistra. Kostic, McKennie, Cabal che sta tornando e Joao Mario“.
OPENDA E KALULU A DESTRA – “Kalulu sta giocando a destra non per emergenza ma perché sta facendo molto bene. L’equilibrio della squadra deve essere sopra a tutto, le scelte sono fatte per non subire ma anche per avere offensività che permetta di fare bene avanti. L’equilibrio dev’essere trovato scegliendo giocatori giusti. Openda deve sempre avere spazi e deve avere la libertà di attaccare perché in quello è forte“.
CONCEICAO – “Francisco è ancora da valutare, vediamo domani. Openda domani potrebbe partire anche dall’inizio“.