L’ex tecnico rossonero è tornato a parlare di alcuni giocatori dell’Inter, in particolare del centrocampista turco e quello italiano.
Mancano poco meno di 24 ore alla sfida di domani tra Juventus e Inter: le due squadre scenderanno sul prato dell’Allianz Stadium alle ore 18:00, davanti uno stadio sold-out. La squadra nerazzurra ha raggiunto Torino nella prima serata di oggi, venerdì 12 ottobre, dopo la conferenza stampa di Cristian Chivu e la rifinitura sui campi di Appiano.
Il tecnico rumeno in conferenza ha affrontato diversi temi, in base alle domande dei giornalisti, e ha voluto far chiarezza sulla situazione Calhanoglu, preso di mira da Fabio Capello; questa la risposta dell’allenatore nerazzurro: “Calhanoglu viene da due mesi e mezzo fermo, ha cercato di giocare il Mondiale e non ha avuto un’estate serena. Lui è pronto a darci una mano“.
Inter, Capello critica Calhanoglu e Barella
Le critiche di Fabio Capello, tuttavia, non si sono fermate qui, perchè nella serata odierna, presso gli studi di Sky Sport, l’ex allenatore del Milan ha voluto rimarcare ancora una volta come le prestazioni di Calhanoglu siano ben al di sotto del suo potenziale. Queste le sue parole:
Ho sempre reputato Calhanoglu uno dei tre migliori centrocampisti d’Europa, quindi del mondo perché i migliori giocatori al mondo sono in Europa. L’ho guardato attentamente nella sconfitta della Turchia con la Spagna e ho visto lo stesso Calhanoglu che deambulava per il campo, non era grintoso, non era determinato nelle giocate, non aveva ritmo. Probabilmente c’è nella sua testa qualcosa lo preoccupa, magari fuori dal campo; non è questione fisica, ma mentale, come ha fatto capire Chivu.

Critiche non solo per il centrocampista turco, ma anche per Nicolò Barella, reduce da una prova non troppo brillante contro Israele con la maglia della Nazionale italiana. Le parole di Capello:
Barella è un giocatore che dà ritmo alla squadra e dà esempio ai compagni. Contro Israele non mi è sembrato il solito Barella. Questi due giocatori, che rappresentano l’anima dell’Inter, non mi sembrano a pieno regime. Va valutato il fatto che non hanno fatto una grandissima preparazione, però entrambe le squadre arrivano da un Mondiale per Club.
Cristiche pesanti dunque quelle di Capello nei confronti di Barella e Calhanoglu, due profili importanti della rosa nerazzurra: contro la Juventus servirà anche e soprattutto il loro contributo, per portare a casa i tre punti vittoria.