Manuel Akanji è sbarcato alla corte dell’Inter grazie ad un giocatore in particolare: svelato il retroscena di mercato.
L’Inter ha chiuso la sua ultima campagna acquisti estiva piazzando un colpo di livello per la difesa, ovvero, assicurandosi le prestazioni di Manuel Akanji dal Manchester City. Il difensore classe 1995 è sbarcato alla corte dei nerazzurri in prestito oneroso per un milione di euro con diritto di riscatto fissato a 15 milioni, che diventerà obbligato in caso di Scudetto e se il giocatore dovesse essere impiegato in almeno la metà delle partite stagionali.
Akanji si è garantito in nerazzurro un ingaggio da 5 milioni. A fargli posto è stato Benjamin Pavard, tornato in Francia. Il centrale francese ex Lille è passato al Marsiglia con la stessa formula del difensore svizzero, anche se per 1,5 milioni in più di prestito oneroso. L’arrivo di Akanji all’Inter sarebbe stato reso possibile non solo grazie alla cessione di Pavard, ma anche alla serie di no incassati da Marotta e Ausilio per un promettente centrale.
Inter-Akanji: il retroscena di mercato
Prima di virare con decisione su Akanji, l’Inter avrebbe provato a garantirsi Joel Ordonez. Si tratta di un difensore classe 2004 di proprietà del Club Bruges. Secondo quanto riportato da ‘Calciomercato.com’, era il promettente centrale ecuadoriano la prima scelta dei nerazzurri rispetto al difensore svizzero. L’operazione, però, non è decollata in seguito ai diversi no del Club Bruges.
Oltre a rifiutare il corteggiamento dell’Inter, la società belga ha tenuto lontano da Ordonez anche le avance di club come Marsiglia e Al-Hilal. Il giovane difensore ha un contratto fino al 2028. Il Club Bruges lo ha acquistato nel mercato estivo del 2022 per 3,9 milioni, dall’Independiente del Valle. In Belgio, il centrale ha raccolto 84 presenze, 4 gol e 2 assist.
Ordonez ha collezionato anche 9 presenze con l’Ecuador, mettendo in evidenza il proprio potenziale. Non a caso, nei 778 minuti disputati in campo con la nazionale, il centrale del Club Bruges ha tenuto la difesa inviolata, permettendo alla sua squadra di continuare a vantarsi di avere la miglior difesa del girone sudamericano di qualificazioni ai Mondiali 2026. In futuro, non molto lontano, l’Inter potrebbe ripensare a Ordonez per rinforzare la difesa.