Le parole non fanno piacere ai tifosi dell’Inter e la sentenza riguardo quest’evento passato fa ancora molto discutere.
Periodo difficile per l’Inter di Cristian Chivu ed in questo momento sono praticamente tutti sotto attacco. Dalla dirigenza all’allenatore fino ai giocatori e nessuno ha dimenticato il brutto 5 a 0 arrivato a Monaco nella finale di Champions League contro il Psg, una sfida che ha generato sfiducia ed una scollatura tra una parte di tifoseria ed i giocatori.
La storia dell’Inter è fatta di vari appuntamenti, alcuni positivi ed altri meno ma i tifosi sono molto legati a questi colori. Uno degli appuntamenti storici della storia recente nerazzurra è sicuramente quello di Calciopoli, situazione che ha messo nel mirino altri club, indagati per vicende extra calcistiche ma che ha coinvolto – in maniera indiretta – anche l’Inter. I nerazzurri hanno vinto un titolo a tavolino e questo ha creato grosse discussioni.
Calciopoli, si torna a parlare di Inter: le parole fanno discutere
L’ex presidente della Figc Franco Carraro ha parlato ai microfoni della Gazzetta dello Sport ed è tornato su Calciopoli, una situazione che per anni e ancora oggi fa discutere. C’è lo scudetto assegnato a tavolino nel 2005-2006 e i tifosi di Inter e Juve discutono su quel tanto particolare titolo. Carraro ha sentenziato in maniera netta chiarendo:
“Si tratta di un bene che vi sia stata un’indagine e che siano state punite le squadre responsabili. Gli scudetti andavano tolti alla Juve perchè i suoi dirigenti avevano fatto degli errori, ma quello 2005/2006 non andava dato all’Inter. Io credo che dovevano rimanere entrambi non assegnati come nella tradizione della Federcalcio”.