Si è concluso il calciomercato e l’Inter tira le somme dopo una lunga state di trattative, arrivi e addii: la strategia della società per gennaio!
Nonostante arrivi e partenze importanti, l’Inter chiude il mercato estivo con qualche oobiettivo mancato. Primo fra tutti Lookman, il colpo sfumato per il mancato accordo con l’Atalanta. Erano stati numerosi gli incontri a Viale della Liberazione con gli agenti del nigeriano, trovata l’intesa con lui sembrava tutto fatto.
Ma si sa che la telenovela estiva in casa Inter è durata a lungo e non ha visto un lietofine per la squadra di Chivu. A nulla sono serviti i tentativi di Ausilio di provare a strappare un sì ai bergamaschi, che non hanno ceduto alle lusinghe.
Tesoretto Inter blindato per gennaio: difesa o attacco?
Secondo il Corriere dello Sport, l’impressione generale è quella di una sessione estiva “incompleta”, anche dopo l’arrivo dell’esperto Akanji. Il reparto offensivo è stato rafforzato con gli arrivi di Esposito e Bonny, ma manca ancora un giocatore con le caratteristiche di Lookman. La mancata acquisizione dell’ala dinamica atalantina ha lasciato un vuoto tattico che pesa, anche a livello di percezione.

Per il quotidiano, l’Inter avrebbe investito circa 90 milioni, per l’arrivo di nuovi innesti, e incassato quasi 50 milioni dalle cessioni, prima tra tutte quella di Pavard. Il saldo attuale sarebbe un “tesoretto” da 20-25 milioni di euro, che rappresenta il fondo da cui partire per il mercato di gennaio.
Un nuovo Lookman per il mercato di gennaio? La strategia dell’Inter
L’idea della società per il mercato di riparazione è quella di cerchere un calciatore con le qualità di Lookman per offrire maggiore alternativa in attacco. Il nuovo obiettivo potrebbe essere proprio un profilo giovane, con lo scopo di trovare il binomio perfetto tra talento e costi sostenibili, per far decollare un mercato ancora sospeso.

Se le prestazioni in campionato e Champions saranno convincenti, le priorità potrebbero però cambiare. Ma lo scenario disegnato è chiaro: l’Inter si ritrova con risorse economiche immediate e ha tempo per investire con calma, senza fretta e senza errori. Il mercato di gennaio appare già segnato: servirà precisione, giovani prospetti e, soprattutto, una scelta ben ponderata.
Dietro il “tesoretto” da 20-25 milioni c’è tutta la strategia scaltra del club: un mercato incompleto, sì, ma con risorse pronte a trasformarsi in opportunità concrete per il nuovo anno. Solo il campo, e soprattutto i risultati, daranno la direzione finale al potenziale colpo di gennaio.