L’ex allenatore dell’Inter punta sulla squadra di Cristian Chivu anche in vista della Champions League: “Sarà ancora protagonista”.
La nuova edizione della UEFA Champions League è alle porte. Questo pomeriggio torna il super sorteggio di quello che è diventato un vero e proprio campionato europeo. L’evento, che vede coinvolte le italiane Napoli, Inter, Juventus e Atalanta, andrà in scena nell’affascinante cornice di Monaco alle ore 17:45. Proprio in merito alla nuova stagione della massima competizione europea, ha parlato un ex nerazzurro: Rafa Benitez.
L’ex Inter confida nella squadra di Chivu anche per la Champions League: l’investitura di Benitez
Rafa Benitez, il quale nell’Inter 2010/2011 vinse un Mondiale per Club e una Supercoppa Italiana ma rimase in panchina per appena 25 partite, ha rilasciato una lunga intervista alla Gazzetta dello Sport. L’allenatore spagnolo si è focalizzato principalmente sulla prossima Champions League, facendo un’investitura importante sulla squadra di Cristian Chivu:
“È un vero campionato europeo, tutte le grandi assieme in classifica: la maggioranza pensava che avrebbe vinto il Liverpool, eliminato invece dal Psg che si è poi aggiudicato il trofeo. Se si fa caso al percorso, la maggiore continuità l’ha mostrata l’Inter”.

Benitez non ha dubbi. Secondo l’ex nerazzurro, la squadra meneghina sarà ancora protagonista in Champions:
“Che cosa lascia il verdetto di Monaco? Due certezze: Psg e Inter saranno ancora tra le protagoniste. Quella notte, triste e quasi surreale, non toglie valore ai nerazzurri e ne lascia, ovviamente ai francesi. Il Psg ha avviato un suo nuovo concetto di vita, ha fatto e sta facendo scelte nette: prima via Mbappé, poi ora il caso Donnarumma. Una squadra giovane, di prospettiva che ha un futuro e che esprime bellezza. Ma l’Inter è rimasta uguale, si è rinfrescata alle spalle dei titolari con ragazzi che ti colpiscono”.
Benitez ha anche parlato di Chivu:
“Ha come paracadute una società di enormi tradizioni e calciatori che in Europa, negli ultimi tre anni, hanno avuto modo di mostrare quanto siano autorevoli. E il passato recente conta. Ora forse i ricambi danno freschezza: Sucic si è inserito con una personalità strepitosa e Bonny, che Fabio Pecchia ha “costruito” con il Parma, si è presentato segnando subito a San Siro. Sono segnali anche questi”.