Serie A, parte la sfida scudetto tra Napoli e Inter: De Bruyne come Oriali certo che i nerazzurri sono gli avversari da battere.
L’Inter non ha ancora disputato la sua prima partita della nuova stagione della Serie A, ma la sfida scudetto è già in corso. Alla gara sono iscritte molte pretendendi, tra tutte il Napoli – reduce dalla vittoria dello scorso campionato, l’Inter di Chivu, il Milan di Allegri, Roma e Atalanta.
L’attenzione sembra essere soprattutto sui partenopei e i neroazzurri, che reduci da uno scontro fino all’ultima giornata potrebbero essere i nuovi protagonisti di questa stagione. In conferenza stampa e durante le interviste entrambe le squadre si sono scambiate complimenti e speranze. Il Napoli non si ricandida alla vittoria – tra scaramanzia e riti – l’Inter invece lo fa, ma giudica gli azzurri i diretti avversari.
L’Inter secondo De Bruyne: solida, costante
Kevin De Bruyne ha rilasciato alcune dichiarazioni circa la sua nuova avventura in Serie A. Il centrocampista è stato intervistato dal Corriere della Sera e non sono mancate parole di stima per l’Inter.

“L’Inter ha valore e più continuità delle altre. Li ho affrontati in finale di Champions. Ma penso che in Italia ci siano diverse squadre in grado di competere ad alti livelli, anche il Milan può essere pericoloso, nonostante la falsa partenza. Hanno il vantaggio di concentrarsi solo sul campionato.”
Il belga candida l’Inter alla vittoria del campionato, così come ha fatto l’ex bandiera neroazzurra Lele Oriali. L’ex calciatore – ora memebro dello staff tecnico degli azzurri, nel pre partita Sassuolo-Napoli ha rilasciato un’intervista a Dazn in cui ha analizzato la preparazione pre-stagionale di tutte le squadre e ha dichiarato:
“Paragoniamo la Serie A a un Gran Premio di Formula Uno. Per me in griglia c’è solo una squadra: l’Inter!”
De Bruyne come Oriali: “L’Inter è la favorita”
Un riconoscimento forte, che non solo valorizza la squadra nerazzurra, ma alza il profilo della sfida scudetto: parola di un nuovo protagonista in Serie A con esperienza europea. Il concetto di continuità è la chiave per i club come l’Inter che riescono a competere a lungo termine, stagione dopo stagione.

Per De Bruyne, che ha affrontato i nerazzurri nella finale di Champions, questa caratteristica rende la squadra più temibile. L’intervista del belga non è solo una riflessione tecnica, ma un messaggio tattico e professionale. Riconoscere l’Inter come avversario di riferimento non è resa, ma ammissione della loro struttura progettata.
La stessa dichiarazione di Oriali è una confessione di stima reciproca che pone l’Inter come l’avversario da battere, visti gli ultimi risultati raggiunti in questi anni, con uno scudetto e due finali di Champions centrate in tre anni.